Posizioni Yoga per rilassarsi: 5 esercizi facili per iniziare
Esercizi per rilassarsi e combattere stress e ansia con lo yoga: ecco 5 posizioni utili per ritrovare il proprio equilibrio.
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Lo Yoga è considerato un rimedio naturale utile contro stress e ansia, problematiche comuni per molte persone. Ritmi di vita troppo frenetici finiscono spesso con il compromettere il naturale equilibrio psico-fisico, le cui conseguenze vanno dall’abbassamento delle difese immunitarie all’insonnia.
La pratica dello Yoga è inoltre un ottimo modo per tenersi o tornare in forma che non richiede particolari attitudini o preparazione per iniziare. Serve la giusta dose di buona volontà, costanza nella ripetizione degli esercizi e la capacità di “ascoltare” il proprio corpo.
Yoga, origini
Le origini dello Yoga sono da ricondurre molto indietro nella storia dell’uomo. Si ritiene che tale pratica possa risalire addirittura a circa il 5000 A.C., con le prime tracce di questa disciplina rinvenute in India. Si tratta di monete, sigilli e tavolette dipinte, sulle quali sono raffigurate alcune posizioni previste dallo Yoga.
Benefici dello Yoga
Quando si parla di Yoga è normale volerne conoscere anche i benefici per la salute, della mente come del corpo. Questa disciplina punta a far evolvere l’individuo dal punto di vista mentale e spirituale, curandone al contempo alcune affezioni dell’organismo.
Minore attenzione al lavoro muscolare rispetto ad esempio al Pilates, ma un focus particolare sull’elasticità del corpo e sulla tonificazione. Dal punto di vista mentale contribuisce a ridurre i livelli di ansia e stress, oltre a migliorare la gestione degli attacchi di panico, aumentando al contempo la capacità di gestire le situazioni meno confortevoli.
Meditazione
Chi vuole praticare lo Yoga ottenendo i risultati migliori non può prescindere da un’altra pratica, la meditazione. Di straordinaria importanza per ogni Yogi, questa tecnica contribuisce a formare le basi dello Yoga.
A sottolineare l’importanza ricoperta dalla meditazione figura lo stesso significato dell’espressione Yoga, tradotta con “unione del corpo, della mente e dello spirito“. Da non trascurare anche la respirazione, elemento chiave per uno stato meditativo ottimale.
Ashtanga o Power Yoga
Chi volesse aumentare il carico di lavoro per il corpo può prendere in considerazione alcune delle diverse varianti sviluppate nel corso dei secoli. Una tra queste è l’Ashtanga o Power Yoga, che si caratterizza per una serie di movimenti molto più dinamici rispetto alla pratica tradizionale.
Giornata internazionale dello Yoga
Il 21 giugno di ogni anno si svolge la Giornata internazionale dello Yoga o Giornata mondiale dello Yoga. Una data scelta per sottolineare l’importanza che questa pratica ha assunto nel corso dei secoli e gli effetti positivi per la salute e lo spirito.
Sono previste diversi eventi e manifestazioni in occasione della Giornata internazionale dello Yoga. L’edizione 2021 sarà tuttavia molto particolare, e richiederà il rispetto delle norme anti Covid-19 specificamente previste in ciascun Paese del mondo.
Esercizi Yoga per ridurre lo stress: 5 posizioni efficaci
Ricordate durante gli esercizi, che possono essere svolti in sequenza come singolarmente, di concentrarvi sul vostro respiro e pensare a immagini che evochino in voi sensazioni positive. La durata degli esercizi varia, quando non specificata, in relazione al raggiungimento del necessario livello di concentrazione.
Anjali Mudra
La prima posizione è la Anjali Mudra, una delle più semplici e adatta anche ai principianti. Occorre innanzitutto sedersi con le gambe incrociate e unire le mani facendo combaciare i rispettivi palmi (dita allungate, ma strette tra loro) in prossimità del cuore.
Respiri lenti e profondi aiuteranno a rilassarsi, così come il chiudere gli occhi pensando a immagini che ricordino emozioni positive. L’obiettivo è di portare verso l’equilibrio.
Sukhasana
Seconda posizione è la Sukhasana. Nota anche come “Posizione semplice”, rispetto alla posizione precedente varia la posizione delle braccia, mentre immutate sono quelle del busto e delle gambe. Il passaggio a questo secondo esercizion è quindi molto semplice, basterà portare ciascuna delle mani sul corrispondente ginocchio, palmo in alto.
Mantenere la schiena dritta per almeno 60 secondi, ricordandosi sempre di respirare con dolcezza e cercare la massima concentrazione sul proprio percorso meditativo. Benefici gli effetti non soltanto per quanto riguarda lo stress e l’ansia, ma anche per la salute della colonna vertebrale oltre ad alleviare la stanchezza fisica e mentale.
Marjaryasana
La terza posizione prende il nome di Marjaryasana. Ricorda molto la postura assunta dai felini, tanto che viene anche definita “Posizione del gatto”. Partendo carponi si tengono le ginocchia e i palmi delle mani a terra, inarcando la schiena verso l’alto e orientando la testa verso il basso.
I polsi dovranno trovarsi in corrispondenza delle spalle mentre le ginocchia si troveranno allineate con i fianchi. Gli effetti prodotti sono di un leggero massaggio alla colonna vertebrale e agli organi interni dell’addome, con un potente effetto antistress e un benefico aiuto in particolare per il tratto digerente.
Bitilasana
Quarta posizione che prende invece il nome di Bitilasana o “Posizione della mucca”. Anche in questo caso il passaggio di posizione è molto semplice e basterà invertire l’arco disegnato dalla schiena per eseguirla. Il busto sarà piegato in questo caso verso il basso mentre la testa risulterà in alto. Serve a calmanre i nervi, a riequilibrare le emozioni e a favorire il benessere degli organi addominali, dei reni e delle ghiandole surrenali.
Uttana Shishosana
Uttana Shishosana è il nome della quinta posizione, nota anche come “Posizione del cucciolo disteso”. Si pratica ginocchia a terra, fianchi leggermente arretrati rispetto a queste ultime, con le braccia e il busto del tutto distesi in avanti e poggiati a terra.
Utile soprattutto in caso di stress cronico e insonnia, risulta molto utile per allungare la schiena e tonificare l’organismo.