Esercizio fisico quando fa caldo: 6 consigli utili per non rischiare
Nei mesi più caldi l'esercizio fisico all'aperto può essere meno piacevole e causare alcuni imprevisti di salute. Ecco alcuni consigli per ridurre i rischi.
L’esercizio fisico aiuta a tenersi in forma. A sostenerlo non soltanto la tradizione popolare, ma anche molti studi scientifici. Ultimo in ordine di tempo quello della University of Alabama at Birmingham, che ha sostenuto la possibilità di un aiuto naturale dell’attività fisica nella prevenzione dell’ictus. L’importante però è sempre rispettare i propri limiti e seguire alcune salutari abitudini.
Durante l’estate l’esercizio fisico resta importante, per quanto però debba sottostare ad alcune norme. Il caldo in alcune giornate estive può essere un ostacolo non soltanto per quanto riguarda la “volontà” di svolgere l’attività di allenamento, ma anche influire in maniera negativa sulla vostra salute. Colpi di calore e cali di pressione sono rischi che è possibile limitare con pochi semplici accorgimenti.
Innanzitutto è opportuno indossare, prima di uscire di casa per l’attività fisica all’aria aperta, un abbigliamento leggero e dai colori tenui. Sempre meglio preferire magliette e pantaloncini chiari, gli indumenti scuri tendono a trattenere il calore più degli altri e quindi aumentano in maniera eccessiva la temperatura corporea. Se possibile utilizzare vestiti traspiranti per favorire la naturale sudorazione dell’organismo.
Prima di uscire di casa sarà poi opportuno informarsi sulle condizioni meteorologiche in merito a eventuali “ondate di calore” in arrivo nella vostra città, con avvisi di “allerta meteo” diffusi dalle amministrazioni locali, così da poter in alternativa preferire un esercizio fisico in casa. Esistono alcuni esercizi pratici da svolgere all’interno delle mura domestiche che potranno soddisfare senz’altro la vostra voglia di sport.
Nel caso in cui abbiate il via libera per l’esercizio all’aria aperta è bene comunque evitare le ore più calde della giornata, in particolar modo durante i mesi di luglio e agosto. Le ore sconsigliate per l’attività fisica sotto il Sole sono quelle comprese tra le 10 e le 15. Il calore eccessivo potrebbe con più facilità portare a abbassamenti di pressione e cali di zuccheri, ipotesi sempre da evitare.
Qualora scegliate di trascorre intere giornate all’aperto, magari in escursione o facendo trekking, bene ricordare una semplice precauzione: trascorrete il maggior tempo possibile all’ombra. Limite il più possibile, in particolare nelle ore sopra indicate, l’esposizione al Sole. Così facendo riuscirete a completare il vostro percorso senza un carico di sforzo inutile e che potrebbe addirittura rivelarsi dannoso.
Durante l’esposizione al Sole ricordatevi sempre, anche nelle ore consentite, di proteggere la pelle dai raggi UV. Come durante l’esposizione solare al mare, alla ricerca della sospirata abbronzatura perfetta, l’aggressione di queste componenti della luce solare può risultare dannosa ed è bene prevenirla con creme e lozioni protettive e idratanti.
L’ultimo aspetto da non sottovalutare è senz’altro l’idratazione del proprio fisico. L’attività fisica produrrà un notevole consumo di liquidi, che dovranno essere reintegrati con dell’acqua fresca. Bene quindi averne con sé una bottiglietta, meglio ancora svolgere i propri esercizi all’interno di un parco provvisto di fontanelle con acqua potabile. Nel possibile evitare di ricorrere a integratori artificiali e preferire succhi di frutta senza zuccheri aggiunti, banane, cioccolata e frutta secca.