WaterSense, una certificazione per prodotti che rispettano l’ambiente e ottimizzano l’uso dell’acqua
L'etichetta WaterSense promossa dall'EPA Mira a favorire la creazione e l'utilizzo di prodotti e servizi idrici efficienti, con un basso impatto ambientale. Si tratta di uno strumento che vuole proteggere l'oro blu e incentivare i consumatori a un utilizzo più responsabile dell'acqua. Ma quali sono i prodotti certificati WaterSense?
Fonte immagine: iStock
L’etichetta WaterSense è una certificazione promossa dalla Environmental Protection Agency (EPA) statunitense, nata con lo scopo di spronare i cittadini degli Stati Uniti a scegliere prodotti e sistemi idrici più efficienti e, di conseguenza, più rispettosi per l’ambiente e per le risorse naturali.
In poche parole, questa etichetta certifica quei prodotti idrici che soddisfano determinati requisiti e criteri di sostenibilità, e rappresenta un punto di riferimento per quelle aziende che vogliono migliorare le proprie prestazioni e la propria efficienza idrica.
Ma come funziona questa certificazione, e quali prodotti possono ottenere il marchio WaterSense? Vediamo cosa bisogna sapere sull’etichetta USA alleata dell’efficienza idrica.
Cos’è e come funziona l’etichetta WaterSense?
La WaterSense è una certificazione che individua e premia le aziende e i prodotti maggiormente efficienti dal punto di vista idrico, ovvero quelli che riducono lo spreco di acqua e ne ottimizzano l’utilizzo, al fine di preservare il nostro prezioso “oro blu”.
Come molte altre certificazioni (si pensi ad esempio alla Energy Star, alla Ecolabel e ad altre etichette), anche la WaterSense Label può essere richiesta in modo volontario dai produttori. Chi ne fa domanda dovrebbe soddisfare una serie di requisiti stabiliti dall’EPA e valutati da terze parti indipendenti.
Dopo aver ottenuto la certificazione, le aziende saranno sottoposte a dei regolari controlli, al fine di garantire l’integrità dell’etichetta e valutare l’efficienza e la conformità dei prodotti con i valori promossi dall’EPA e dalla stessa WaterSense.
Quali sono i prodotti certificati dall’etichetta WaterSense?
Quello di “efficienza idrica” potrebbe sembrare un concetto alquanto astratto. Ma, concretamente parlando, per quali prodotti o servizi può essere richiesta l’etichetta WaterSense?
Sotto l’ombrello dei “prodotti rispettosi dell’ambiente dal punto di vista idrico” (che garantiscano almeno il 30% di efficienza maggiore rispetto ai sistemi tradizionali) possiamo annoverare:
- Servizi igienici
- Rubinetti e accessori idraulici
- Toilette e WC
- Soffioni per doccia
- Sistemi di irrigazione.
Ma la certificazione si applica anche agli edifici sostenibili, quelli che offrono una migliore efficienza idrica ed energetica e che possono dunque ridurre l’impatto del settore edile sull’ambiente.
A cosa serve la WaterSense Label?
L’acqua è universalmente conosciuta come “l’oro blu“, una risorsa di gran lunga più importante dell’oro, del petrolio e di qualsiasi altra cosa esista al mondo.
Eppure, non tutti hanno accesso a questa fonte di vita, e chi ne ha accesso, fin troppo spesso la da per scontata. La spreca.
Secondo i dati diffusi dalle Nazioni Unite, 2,4 miliardi di persone oggi non hanno accesso a servizi igienici di base, come i bagni o le latrine. Miliardi di persone non hanno accesso ad acqua potabile, non possono utilizzare l’acqua del rubinetto quando e come vogliono, come facciamo noi ogni giorno.
Sono moltissime le persone che bevono e utilizzano acqua contaminata, perché è la sola che hanno a disposizione. Eppure, l’acqua è una risorsa naturale, e dovrebbe appartenere a tutti.
Acqua pulita ed efficienza idrica: il Goal dell’Agenda 2030
Garantire l’accesso all’acqua potabile e a strutture sanitarie sicure rappresenta uno degli obiettivi dell’Agenda 2030, il sesto per essere esatti, e sebbene si siano fatti senz’altro importanti passi in avanti in tal senso, la strada che rimane da percorrere è ancora lunga. Cosa c’entra tutto questo con l’etichetta WaterSense?
Semplice: grazie a certificazioni di sostenibilità ed efficienza idrica come questa, potremmo avere la sicurezza di utilizzare dei sistemi con un basso impatto ambientale, strumenti idrici che siano davvero rispettosi verso questa preziosa risorsa.
L’etichetta WaterSense, proprio come altre certificazioni di sostenibilità, mira a creare un mondo in cui l’accesso all’acqua sia democratico, un pianeta in cui tutti abbiano la possibilità di aprire il rubinetto e bere acqua pulita e sicura.
Per far ciò, noi consumatori dobbiamo poter scegliere i prodotti e dispositivi più meritevoli, ed è a questo che servono le certificazioni: ci aiutano a individuare i prodotti e i sistemi più efficienti e rispettosi per l’ambiente.