Cosa si intende per aerogeneratore e come funziona
Per trasformare l'energia cinetica del vento in energia elettrica è necessaria la presenza di un aerogeneratore, ma cosa si intende con questo termine? Ecco come nasce l'energia eolica e di che tipo di risorsa energetica si tratta.
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Quando si parla di energia eolica, incontriamo spesso un termine molto importante, ovvero “aerogeneratore“, ma cosa si intende esattamente con questa parola? L’aerogeneratore, detto anche “generatore eolico”, è probabilmente l’elemento più importante di tutto l’impianto eolico.
Si tratta essenzialmente del fulcro centrale di tutta la struttura, quello che consente di trasformare la forza del vento (ossia l’energia cinetica) in energia elettrica rinnovabile e sostenibile, in grado di illuminare le nostre case e alimentare qualsiasi genere di dispositivo tecnologico.
E’ un po’ come un ventilatore il cui meccanismo è stato invertito. Invece di sfruttare l’energia elettrica per produrre il vento, si utilizza il vento per produrre energia elettrica. Tutto ciò avviene grazie a una serie di dispositivi ed elementi essenziali, come le pale eoliche e il generatore eolico.
Cosa si intende per aerogeneratore?
In poche parole, l’aerogeneratore è lo strumento mediante il quale possiamo trasformare l’energia cinetica del vento in energia elettrica.
Ma cosa sfruttano gli aerogeneratori? Un po’ come dei mulini a vento moderni, le pale della turbina eolica si spostano quando incontrano la forza del vento.
Queste strutture, dunque, sfruttano il potere del vento dando origine a una forma di energia – detta “cinetica” o energia meccanica – che permette di attivare il generatore elettrico. Grazie a questo particolare meccanismo, l’energia cinetica derivante dallo spostamento delle pale eoliche si trasforma in elettricità.
L’energia elettrica così prodotta è la cosiddetta “energia eolica”, una risorsa in crescente espansione sia in Italia che in Europa. Tale energia potrà essere immessa nella rete o impiegata direttamente per alimentare dei dispositivi.
Che tipi di aerogeneratori esistono?
Ora che sappiamo cosa si intende per aerogeneratore, vediamo quali sono le diverse tipologie presenti in commercio. Possiamo distinguere i generatori eolici in base alla dimensione o alla forma (impianto orizzontale o verticale).
Ad esempio, un generatore minieolico da 3kW (in grado di produrre 3 kilowatt di energia all’ora) potrebbe essere adatto per un consumo domestico, ma viene impiegato anche per alimentare i lampioni o per altri scopi. Per chi si chiedesse quanto costa un mini eolico da 3 kW, il costo dell’impianto orizzontale può oscillare tra i 1.000 e gli oltre 10.000 euro, mentre per quanto riguarda l’impianto eolico ad asse verticale, il prezzo può andare dai 2000 fino agli oltre 13.000 euro.
Grazie agli incentivi e agli eco-bonus statali, però, è sempre più facile e conveniente optare per soluzioni energetiche rinnovabili, come l’eolico.
Oltre alla versione da 3kW, inoltre, sono disponibili anche generatori da 50kW (impiegati specialmente nel minieolico e microeolico) e da 24 volt, progettati per garantire una maggiore indipendenza dalla rete elettrica nazionale.
Che tipo di energia producono gli aerogeneratori?
Quella che viene prodotta grazie agli impianti e ai generatori eolici è naturalmente un’energia pulita e rinnovabile, una risorsa senz’altro preziosa ed estremamente utile.
Insieme al solare, ai pannelli fotovoltaici o all’energia idroelettrica e ad altre risorse energetiche cosiddette “green”, l’eolica non comporta l’emissione diretta di gas serra o di altri inquinanti.
Questa tipologia di energia rappresenta una risorsa preziosa per favorire la transizione del settore energetico verso la decarbonizzazione e rendere possibile l’abbandono delle fonti combustibili fossili, un passo di enorme importanza e a dir poco necessario per riuscire a creare una società a emissioni zero in armonia con il Pianeta.
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