Cause e conseguenze degli incendi nei boschi: dall’inquinamento alla desertificazione
Gli incendi boschivi possono essere causati da fattori naturali o antropici, ossia possono essere causati dalla mano dell'uomo, in modo involontario o doloso. Ma concretamente parlando, quanto inquinano gli incendi? Oltre a distruggere interi habitat, questi disastrosi eventi possono alimentare e accelerare i cambiamenti climatici in corso.
Fonte immagine: Pixabay
Gli incendi boschivi sono eventi che suscitano sempre molta apprensione, angoscia e rabbia, specialmente quando a provocarli è la mano dell’uomo. Negli ultimi anni, tra l’altro, stiamo assistendo a un progressivo aumento dell’incidenza di questi particolari disastri naturali, complici l’innalzamento delle temperature globali e la siccità che sta colpendo numerose zone del mondo.
Durante la stagione secca, assistiamo spesso a incendi dalla portata devastante, in grado di distruggere intere foreste. Ma sai quali sono le conseguenze degli incendi boschivi? In che modo questi eventi possono influenzare il nostro pianeta e, non ultima, la salute degli esseri viventi?
Vediamo quanto inquina un incendio boschivo e quali sono le cause più comuni dei roghi che si sviluppano nei boschi e nelle foreste.
Qual è la definizione di incendi boschivi?
Prima di vedere quali sono le cause degli incendi, sarà utile conoscere l’esatta definizione di questo fenomeno. Secondo la “Legge-quadro in materia di incendi boschivi” art. 2, un incendio boschivo è:
un fuoco con suscettività a espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate poste all’interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree.
In altre parole, un incendio boschivo non colpisce “solamente” boschi e foreste, ma può estendersi anche alle aree in cui si svolgono attività umane, come coltivazioni, pascoli, case o altri edifici costruiti e/o frequentati dall’uomo.
In quest’ultimo caso, ovvero quando l’incendio si diffonde anche alle zone rurali-urbane, si parla di “incendio di interfaccia”.
Quali sono le cause degli incendi nei boschi?
Quando pensiamo agli incendi boschivi, diamo spesso per scontato che la causa sia da ricondurre esclusivamente ad attività umane illecite o irresponsabili, come l’abitudine di accendere fuochi al di fuori delle aree prestabilite o quella di gettare mozziconi di sigaretta ancora accesi nei boschi.
In realtà, va detto che in una minima parte gli incendi che si sviluppano nei boschi possono essere determinati da fattori naturali. Sebbene si tratti di un fenomeno piuttosto raro, le fiamme possono essere innescate da fulmini, autocombustione o da eruzioni vulcaniche.
Nella stragrande maggioranza dei casi, però, gli incendi boschivi sono il frutto del comportamento irresponsabile e spesso criminale attuato dall’uomo. In tal caso, gli incendi possono essere provocati in modo involontario (accendere un fuoco nel bosco per fare il barbecue, abbandonare cicche di sigaretta o bruciare i resti vegetali delle coltivazioni e sterpaglie) o in modo del tutto volontario e doloso.
Quali sono le conseguenze degli incendi boschivi?
Ma quali sono gli impatti ambientali degli incendi boschivi? Com’è facile immaginare, la prima conseguenza di questi devastanti fenomeni è la perdita di habitat naturali essenziali per un numero incalcolabile di specie animali e vegetali.
Le fiamme distruggono tutto, mandano in cenere migliaia di ettari di foreste, la casa di tanti animali, e ne mettono in pericolo la stessa sopravvivenza.
A lungo andare, ripetuti incendi boschivi possono inoltre alimentare il problema della siccità e dell’erosione del suolo e, di conseguenza, quello della desertificazione, un problema che si sta espandendo ormai a molte Regioni del mondo.
Non dimentichiamo, poi, che gli incendi determinano un’elevata emissione di sostanze inquinanti e gas a effetto serra nell’aria (CO2, particolato, monossido di carbonio e biossido di azoto), il che si ripercuote gravemente sulla salute delle persone e degli animali, e va ad inasprire il problema dei cambiamenti climatici.
Cosa fare in caso di incendio boschivo?
Alla luce di quanto detto, e consci dei danni che gli incendi boschivi possono causare sia nel breve che sul lungo periodo, se dovessi notare la presenza di fumo o fiamme nei boschi, sarà importante contattare tempestivamente il 1515, servizio attivo in tutta Italia 24 ore su 24.
In alternativa, puoi contattare il 115 o il numero unico di emergenza (ove attivo) 112, e indicare la posizione in cui si è verificato l’incendio e altri dettagli utili per facilitare un rapido intervento.