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Nigella sativa: proprietà, usi e controindicazioni

La Nigella Sativa o cumino nero è una pianta dalle mille proprietà benefiche. Essa viene impiegata in cucina, come spezia per ricette dolci e salate, ma è considerata anche una straordinaria alleata per la salute.

Nigella sativa: proprietà, usi e controindicazioni

Fonte immagine: Pixabay

Tra i rimedi naturali più famosi al mondo, la Nigella sativa attira senz’altro la nostra attenzione. Probabilmente conoscerai questa pianta con il nome di “cumino nero” (attenzione però a non confonderla con il “vero” cumino nero, il Bunium persicum) o con quello ben più esotico di kalonji, nome della Nigella Sativa in hindi.

Ma esattamente di che tipo di rimedio stiamo parlando?

In poche parole, il cumino nero è una spezia utile in cucina, ma da migliaia di anni viene impiegato anche per realizzare rimedi medicinali e farmacologici nell’ambito della medicina tradizionale.

A questa pianta sono infatti attribuite numerosissime proprietà benefiche, molte delle quali hanno trovato effettivamente riscontro anche in campo scientifico, attraverso esperimenti e studi condotti in tutto il mondo.

Ebbene, in questo articolo vogliamo raccontarti a cosa serve la Nigella sativa, come assumerla e quali sono i benefici e le controindicazioni da conoscere.

Per prima cosa, però, vogliamo conoscere da vicino la pianta che da origine a questo portentoso rimedio.

Che pianta è la Nigella sativa?

nigella sativa pianta
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Sotto il profilo botanico, la Nigella sativa è una pianta erbacea annuale che fa parte della famiglia delle Ranuncolaceae. Questo vegetale è originario dell’Asia e del Mediterraneo, non supera i 30 centimetri in altezza e si adorna di bellissimi fiorellini di colore bianco o azzurro.

I frutti della Nigella Sativa sono delle capsule al cui interno sono custoditi i preziosi semi della pianta, piccoli, scuri e dalla caratteristica forma a piramide, abbastanza simili a quelli del sesamo nero.

Cosa vuol dire Nigella?

Per chi fosse interessato all’aspetto “etimologico”, devi sapere che il termine “Nigella” deriva dal latino “niger” (nero), e si riferisce proprio al colore dei suoi semi. In Italia, la Nigella sativa è nota anche con il nome di “seme di cipolla”.

Cumino nero: proprietà e benefici per la salute

Sappiamo ora che la Nigella è una spezia molto utile in cucina, oltre che un rimedio naturale dalle molteplici virtù.

Ma a questo proposito, sai quali sono le proprietà del cumino nero?

I semi di questa pianta contengono molte sostanze benefiche, come aminoacidi, proteine, carboidrati, oli essenziali e vegetali, acidi grassi Omega 3 e Omega 6 ed oligoelementi.

Grazie alla loro particolare composizione, questi piccoli semini neri possono esercitare moltissime attività benefiche. Vediamo quali sono le proprietà riconosciute alla Nigella Sativa:

  • Antiossidanti
  • Antibatteriche
  • Anti-diabetiche
  • Analgesiche
  • Antinfiammatorie
  • Broncodilatatorie
  • Antistaminiche
  • Vasoregolatrici
  • Diuretiche.

Viste le numerose proprietà benefiche attribuite alla pianta, non sorprende che il cumino nero o kalonji venga impiegato da millenni per curare malattie e malanni di vario genere ed entità.

Ma quali saranno gli effettivi benefici del cumino nero?

Nigella sativa: benefici per la salute

semi e spezie
Fonte: Pixabay

 

L’olio di cumino nero trova spazio nella cura di dermatiti, eczemi, allergie, disturbi mestruali e non solo. Vediamo quali sono i benefici attribuiti a questo rimedio popolare:

  1. Riduce la ritenzione idrica prima del ciclo e la dismenorrea
  2. Rinforza il sistema immunitario
  3. Funge da antiparassitario e combatte i parassiti intestinali
  4. Riduce i livelli del colesterolo LDL e dei trigliceridi nel sangue
  5. Agisce come un antiossidante, grazie alla presenza di composti come il timochinone, il carvacrolo e il 4-terpineolo, responsabili delle proprietà antiossidanti del rimedio
  6. Combatte meteorismo, flatulenza e disturbi gastrointestinali
  7. Migliora la salute delle vie respiratorie, riducendo tosse, catarro e altri sintomi
  8. Allevia le reazioni allergiche, in quanto agisce come un antistaminico naturale
  9. Potrebbe avere effetti antitumorali, grazie alla spiccata attività antiossidante, che contrasta l’azione dei radicali liberi responsabili dello sviluppo di malattie
  10. Protegge la salute del fegato.

Questi sono solo alcuni dei benefici attribuiti al cumino nero sotto forma di spezia o integratore alimentare.

Bisogna però precisare che sono necessarie nuove ricerche prima di poter suggerire l’uso di Nigella Sativa nel trattamento o nella prevenzione di condizioni mediche.

Come consumare la Nigella sativa?

Come potrai immaginare, esistono diversi modi per assumere o utilizzare il Kalonji. La spezia è ampiamente utilizzata nella cucina asiatica e mediorientale, ma puoi anche scegliere di assumerla sotto forma di integratore, o sotto forma di olio alimentare.

Usi in cucina

Il cumino nero si rivela un ottimo alleato in cucina, a patto che ne gradisca il sapore intenso e caratteristico. La Nigella Sativa viene infatti impiegata come spezia, soprattutto nella preparazione di liquori, dolci tradizionali della cucina mediorientale, biscotti e caramelle.

Che sapore ha la Nigella sativa?

Prima di aggiungere la nigella alle tue ricette, probabilmente vorrai sapere qual è il sapore di questa spezia. Ebbene, si tratta di un sapore amaro, intenso e pungente, con note pepate e un leggerissimo sentore di noce, cipolla e origano.

Tornando agli usi di questa spezia, ricordiamo che la nigella trova ampio spazio non solo in cucina, ma anche nel settore della bellezza e della salute.

In effetti, il Kalonji è tradizionalmente noto proprio per i suoi effetti curativi.

spezie nigella sativa
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Cumino nero: usi cosmetici

Dai semi di nigella sativa si estrae un particolare olio utile in cucina e in bagno. L’olio di semi di nigella può essere assunto come integratore alimentare, oppure puoi utilizzarlo nelle tue ricette, ma non solo.

In campo cosmetico, l’olio può essere applicato sulla pelle per idratarla, nutrirla e proteggerla da smog e agenti atmosferici.

Se applicato sui capelli, l’olio di nigella sativa può favorirne la crescita e renderli più forti.

Tornando agli usi cutanei, un gel con estratti di semi di nigella sativa può migliorare i sintomi dell’acne e proteggere le pelli sensibili o irritate.

Nigella Sativa: usi per la salute

E infine, vediamo come usare il cumino nero per migliorare la nostra salute. La spezia può essere impiegata per liberare le vie respiratorie in caso di raffreddore e congestione nasale (ti basterà mettere una manciata di semi in un fazzolettino e inalarne l’odore).

Se assunti per via orale, la polvere e l’olio di semi di cumino nero potrebbe migliorare i livelli di zucchero nel sangue in caso di diabete.

Per assorbire i benefici di questo rimedio, puoi anche scegliere di assumere integratori sotto forma di capsule, o in alternativa puoi utilizzare i semi per preparare infusi e tisane.

Nigella sativa: controindicazioni

In linea di massima, possiamo dire che la Nigella Sativa è un rimedio sicuro per la salute. Non vi sono particolari controindicazioni riguardo l’assunzione della spezia sotto forma di ingrediente da cucina.

Il discorso cambia nel caso tu voglia assumere il rimedio sotto forma di integratore alimentare. In tal caso, sarà bene consultare un medico, specialmente se sei in gravidanza o stai allattando al seno, se soffri di particolari patologie e/o stai seguendo una terapia farmacologica.

Non possiamo escludere, infatti, il rischio di possibili interazioni con altri medicinali o integratori.

Se applicato sulla pelle, inoltre, l’olio di nigella sativa potrebbe causare reazioni allergiche (dermatite da contatto). Per questo motivo, ti consigliamo di eseguire un patch test in una piccola porzione di pelle prima di applicare il prodotto su aree più estese.

Fonti

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