Erba Luigia o cedrina: proprietà, usi e controindicazioni
L'erba Luigia o Cedrina è una pianta nota anche con il nome di verbena odorosa o con quello botanico di Lippia o Aloysia citriodora. Questa pianta può aiutarci non solo in cucina, nella preparazione di grappe, liquori digestivi e dessert, ma può anche migliorare la nostra salute in mille modi differenti.
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Nell’immenso giardino di erbe officinali e medicinali , una pianta dal nome buffo attira la nostra attenzione. Stiamo parlando dell’Erba Luigia o cedrina, una pianta aromatica che proviene dal Sud America, e che ha da sempre rivestito un ruolo di spicco nella preparazione di liquori, grappe, rimedi curativi ed erboristici.
La pianta è particolarmente apprezzata per 2 qualità in particolare, ovvero per il suo piacevole e fresco profumo di agrumi e per i suoi effetti benefici.
L’erba Luigia è nota anche con il nome di verbena odorosa (attenzione però a non confonderla con la verbena comune o Verbena officinalis), ma molti la conoscono con i nomi di limoncina, limonetto e lippia.
Il suo nome botanico, invece, è “Lippia o Aloysia citriodora“.
Comunque tu voglia chiamarla, l’erba Luigia è una pianta arbustiva e un membro della famiglia delle Verbenaceae, ed è da tempo impiegata per alleviare nervosismo e irritabilità, per calmare i disturbi digestivi e ridurre flatulenza e gonfiore.
Ma vediamo più da vicino quali sono le proprietà di questa pianta, gli usi e le controindicazioni da tenere in considerazione.
Che proprietà ha l’erba Luigia?
L’erba Luigia è particolarmente ricca di sostanze benefiche per la salute, a cominciare dall’olio essenziale, che custodisce al suo interno dei profumati composti come geraniolo, limonene e citrale.
Alla pianta sono da tempo attribuite molteplici proprietà. Ad esempio, si ritiene che sia un’ottima alleata contro zanzare e insetti, ma rappresenta anche una panacea per la salute dello stomaco e quella della pelle.
Vediamo più nel dettaglio quali sono le proprietà della cedrina:
- Antisettiche
- Antispasmodiche e carminative
- Digestive
- Analgesiche
- Antipiretiche
- Epatoprotettive
- Sedative
- Diuretiche
- Antimicrobiche.
Benefici e usi della cedrina
Alla luce delle tante proprietà benefiche attribuite a questa profumata pianta, non rimane che capire cosa si può fare con l’erba Luigia.
La pianta viene impiegata sotto forma di olio essenziale per migliorare la salute della pelle.
Fiori e foglie essiccati, invece, possono tornare utili per profumare armadi e cassetti (è considerata anche un’ottima anti-tarme dei vestiti).
Tisane e infusi di cedrina vengono sorseggiati per migliorare l’umore, alleviare irritazione e nervosismo, calmare un fastidioso mal di pancia, alleviare un’indigestione o un’imbarazzante flatulenza.
Puoi sorseggiare una tisana di erba Luigia prima di andare a dormire, per migliorare la qualità del sonno, oppure potresti assumerla per stimolare l’appetito. Infine, non dimentichiamo che l’olio essenziale o le foglie di erba Luigia possono tenere alla larga anche le zanzare. Poiché la pianta emana un profumo agrumato che ricorda molto quello della citronella, sarà l’alleata perfetta per allontanare questi fastidiosi insetti.
Dimenticavo! Con le foglie essiccate di cedrina puoi preparare anche un profumato pot-pourri fai da te per profumare la tua casa.
Erba Luigia in cucina
In cucina, l’erba Luigia compare in ricette di ogni genere. Probabilmente avrai già assaggiato il tradizionale liquore di erba Luigia, la grappa o altri liquori digestivi, ma devi sapere che la pianta può migliorare anche il sapore di macedonie e insalate, salse e pesti, piatti di carne o pesce, gelati e dessert, marmellate e altre prelibatezze.
Erba Luigia o cedrina: controindicazioni
Sappiamo adesso cosa fare con le foglie di limoncina e quali sono alcune delle più famose sfiziosità e ricette con l’erba Luigia, ma questa pianta è davvero sicura per tutti? In linea di massima si, la cedrina è una pianta sicura per la salute.
Tuttavia, è sempre bene comprare l’erba Luigia in erboristeria o presso venditori di fiducia, e optare per una varietà biologica.
Un uso prolungato di rimedi a base di cedrina potrebbe causare disturbi gastrointestinali, indigestione e mal di stomaco.
Inoltre, occhio anche ai casi di allergia o sensibilità individuale verso la pianta. Prima di adottare questo rimedio, sarà bene accertarsi di non soffrire di allergia verso questa o altre piante appartenenti alla stessa famiglia botanica.
Dal momento che vi sono poche informazioni in merito all’utilizzo dell’erba cedrina in gravidanza o durante l’allattamento, sarebbe meglio evitarne l’assunzione o chiedere prima un parere al proprio medico, ginecologo o al pediatra del bambino.
Fonti