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Come usare la valeriana per l’ansia

Quali sono gli effetti della valeriana per l’ansia? E quando assumerla per rilassarsi e ridurre stress e nervosismo? La valeriana è forse uno dei più famosi rimedi naturali contro l’ansia, ma può anche migliorare la qualità del sonno e aiutare a combattere mal di testa, nervosismo e altri disturbi legati allo stress.

Come usare la valeriana per l’ansia

Fonte immagine: iStock

La valeriana funziona davvero per l’ansia? E se si, come bisognerebbe assumerla? Ansia, agitazione e stress sono disturbi ormai incredibilmente comuni, condizioni emotive che influenzano la nostra vita e la nostra salute psicofisica in maniera talvolta addirittura “paralizzante”, portandoci ad isolarci da contesti e situazioni a noi familiari, o persino ad allontanarci da chi ci circonda, amici, parenti o colleghi.

Ma esiste un modo per superare l’ansia? Fortunatamente la risposta è si: analizzando le cause che innescano tali reazioni emotive, preferibilmente con l’aiuto di un terapeuta, è possibile comprendere l’ansia e gestirla in maniera sana.

In questo contesto, anche l’utilizzo di appositi rimedi naturali, come ad esempio la valeriana, potrebbe fornire un valido supporto alla terapia. Ma a questo proposito, è davvero utile assumere la valeriana per trattare ansia e attacchi di panico? E come bisognerebbe usarla?

Vediamo come usare questo rimedio naturale per migliorare la nostra salute e ridurre i sintomi dell’ansia.

A cosa serve la valeriana?

Pianta officinale nota e apprezzata da lungo tempo, la valeriana (Valeriana officinalis) è un rimedio ricavato dalle diverse componenti di questo vegetale. Uno dei principali utilizzi di questo rimedio è connesso al miglioramento della qualità del sonno: si ritiene, infatti, che la valeriana aiuti ad addormentarsi in tempi più brevi, e che possa aiutare a dormire meglio, esercitando un’azione rilassante e sedativa.

In passato, la valeriana veniva impiegata anche come diuretico naturale, si riteneva fosse in grado di migliorare la digestione e ridurre i dolori mestruali.

Quali sono gli effetti della valeriana per l’ansia?

Questa pianta dall’odore acre e pungente esercita anche una ben nota azione ansiolitica. Ciò significa che è in grado di alleviare la tensione e ridurre ansia e stress, effetti dovuti, in parte, anche alla già citata capacità di migliorare la qualità del sonno.

Tornando al trattamento dell’ansia e dello stress, si ritiene che questa pianta possa esercitare un’azione calmante e rilassante, aiutando quindi a trattare disturbi come:

  • Stati di lieve ansia
  • Nervosismo
  • Palpitazioni
  • Vertigini da stress (psicogene)
  • Irritabilità
  • Disturbi allo stomaco di origine nervosa.

Uno dei punti a favore di questo rimedio, risiede nel fatto che la valeriana non causa sonnolenza, né fa sentire intontiti o assonnati come spesso accade con altri rimedi rilassanti (farmacologici e non).

Ciononostante, dopo l’assunzione del prodotto, è sempre meglio evitare di guidare o di eseguire operazioni potenzialmente pericolose.

Come usare la valeriana per l’ansia?

In farmacia o in erboristeria puoi trovare numerosi prodotti a base di valeriana, come tisane e infusi, tintura madre di valeriana o persino caramelle contenenti estratti di questa pianta.

Uno dei rimedi più apprezzati per calmare l’ansia è la valeriana in pastiglie o in compresse.

Spesso, tisane e pastiglie sono preparate abbinando la valeriana ad altre erbe rilassanti, come la passiflora, il biancospino, la melissa o la camomilla.

Quanto tempo ci vuole per fare effetto la valeriana?

Come spesso accade, specialmente quando si parla di rimedi di origine naturale, le tempistiche potrebbero variare da persona a persona.

Gli studi condotti fino ad oggi suggeriscono che la valeriana potrebbe fare effetto nell’arco di alcune ore in alcuni soggetti, mentre per altri potrebbe essere necessario un periodo di assunzione più prolungato (anche 2-3 settimane).

Effetti collaterali

Sebbene si tratti di un rimedio del tutto naturale, la valeriana potrebbe causare degli effetti indesiderati. Di solito, questi ultimi si verificano a causa di un dosaggio eccessivo o in seguito a un’assunzione prolungata del prodotto, ragion per cui se ne consiglia un utilizzo per non più di 3-4 settimane ai dosaggi consigliati dal medico o indicati nel foglietto illustrativo.

Tra i possibili effetti indesiderati della valeriana sono stati segnalati:

  • Mal di testa
  • Insonnia
  • Agitazione
  • Disturbi gastrointestinali
  • Riduzione della frequenza cardiaca
  • Aumento della pressione sanguigna.

Per via delle sue proprietà sedative, il rimedio non va assunto insieme a farmaci rilassanti, in quanto potrebbe provocare uno stato di torpore eccessivo o accentuarne i possibili effetti indesiderati.

Quando non prendere la valeriana?

La valeriana è un rimedio contro l’ansia considerato sicuro per adulti e bambini. Alcune categorie di persone, però, dovrebbero evitarne l’assunzione.

Il prodotto è sconsigliato per le donne in gravidanza (in quanto non se ne conoscono i possibili effetti sul feto), per le donne che allattano al seno e per i bambini di età inferiore ai 6 anni.

Fonti

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