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Hobby manuali: 4 idee riempire il tempo libero

Gli hobby manuali rappresentano un buon modo per riempire il tempo libero, con attività che sono sia gratificanti per la mente che benefiche per il fisico. Quando ci si appresta a scegliere un nuovo passatempo creativo, però, bisogna prestare anche attenzione alla sostenibilità. Fortunatamente, nell'universo del fai da te vi sono moltissime attività amiche dell'ambiente: dal cucito di recupero al riciclo creativo, passando per l'orto biologico e il bricolage.

Hobby manuali: 4 idee riempire il tempo libero

Fonte immagine: Pexels

Gli hobby manuali rappresentano da sempre un buon modo per riempire il tempo libero, con delle attività sia gratificanti che salutari. Dedicarsi ad attività manuali significa infatti incrementare la propria autostima, nel vedere nascere un oggetto dal proprio instancabile lavoro, e anche rigenerare il nostro organismo, grazie al movimento fisico che l’hobby comporta. Ma quali sono le quattro migliori idee per riempire il tempo libero, possibilmente a basso impatto ambientale?

Sono moltissimi gli hobby a stampo ambientale che si possono scegliere per occupare il proprio tempo libero, allontanando così la noia e producendo qualcosa che sia utile per se stessi, per la propria famiglia oppure per gli amici. Di seguito, qualche consiglio utile.

Hobby manuali: il riciclo creativo

Non vi è niente di meglio che coniugare la passione per gli hobby manuali con il riciclo creativo, un’attività davvero positiva per l’ambiente. D’altronde, le nostre case sono ricolme di materiali che rischiano di trasformarsi in rifiuti di difficile smaltimento, perché allora non approfittarne per donare loro una seconda vita.

I materiali che si possono utilizzare sono i più disparati – la plastica degli imballaggi o delle bottiglie, carta e cartone, polistirolo, stoffa, metalli e tanti altri ancora – e, con un po’ di creatività, si può realizzare qualsiasi cosa. Armandosi di colla a caldo, martello e chiodi e vernici si possono infatti creare i più svariati oggetti: dai vasetti per fiori dal riciclo delle bottiglie di plastica a penne e portagioe con carta e cartone, passando per borse per la spesa da vecchie magliette e molto altro ancora. I più pratici possono anche approfittare del découpage, per rendere le loro creazioni ancora più uniche.

Cucito creativo e maglieria: nuova vita alle stoffe

Macchina da cucire

Un altro hobby interessante, e anche questo completamente sostenibile, è quello del cucito creativo. O, in alternativa, della maglieria di recupero. In altre parole, si tratta di recuperare vecchi indumenti o filati, per creare delle bellissime collezioni fai da te.

Basta armarsi di ago e filo – o, meglio ancora, di una macchina da cucire – per salvare numerosi capi ormai destinati al bidone dei rifiuti, sfruttandoli così ancora per molti anni. Da un vecchio paio di jeans, ad esempio, si può ricavare una comoda e pratica borsetta. Una gonna ormai fuori taglia si può facilmente trasformare in tessili e tendaggi per la casa, mentre una t-shirt può essere agilmente convertita in una busta per la spesa. È sufficiente farsi guidare dalla creatività e, quando le idee mancano, semplicemente trasformare in vecchi indumenti in panni per la pulizia della casa o la lucidatura di vetri e pavimenti.

Chi si sa destreggiare con ferri e gomitoli, invece, può pensare di disfare vecchi maglioni per riutilizzare il filato in nuove creazioni: un vero e proprio upcycling di maglieria un tempo alla moda.

Bricolage ecologico: dal legno tanti oggetti

Il bricolage è di certo uno degli hobby manuali più diffusi e amati, tuttavia non sempre è pienamente sostenibile. La scelta dei materiali è infatti molto importante, così come quella di colle, siliconi, vernici e molto altro ancora. Tutto dovrebbe essere infatti realizzato al più basso impatto ambientale possibile, evitando di ricorrere a sostanze contaminanti. Ma come fare?

  • Legno di riciclo: meglio avvalersi di legni già utilizzati per altri oggetti, come quello di recupero da vecchi mobili o, ancora, il pallet da imballaggio;
  • Colle sostenibili: nella scelta delle colle, si preferiscano le soluzioni a base acquosa o, comunque, a basso rilascio di contaminanti;
  • Vernici e pitture: se possibile, si preferiscano vernici e pitture a base di pigmenti naturali e prive di sostanze chimiche contaminanti, in particolare solventi.

E quali progetti realizzare? Da sedie e tavolini per l’arredamento da giardino, passando per la struttura di un orto verticale oppure un portabici: le idee di certo non mancano.

Orto e giardinaggio: tanta salute, meglio se bio

Coltivare

La passione per l’orto e per la cura del giardino rappresenta una vera e propria arte, le cui radici affondano in tempi antichi. E negli ultimi anni sono sempre più in voga, anche in contesti urbani, dove sempre più persone si lanciano nella creazione di qualche orticello da balcone o, ancora, in angoli verdi fioriti. Questi hobby manuali sono peraltro molto salutari: aiutano il fisico a rimanere in movimento, anche negli anziani, e donano molta autostima poiché si consumano i prodotti del proprio duro lavoro.

Anche su questo fronte, però, è necessario prestare attenzione alla sostenibilità. Un’idea utile potrebbe essere quella di improntare la coltivazione del proprio spazio verde sui principi dell’agricoltura biologica, quella a minore impatto per l’ambiente. Questo significa rinunciare a fertilizzanti di origine sintetica e a pesticidi, così come concentrarsi sulla riduzione degli sprechi idrici e sulla massimizzazione della fertilità del terreno, abbinando colture diverse. Ma come fare? Tra i tanti consigli, il ricorso al compost per concimare, la lotta biologica con coccinelle e altri insetti utili contro i parassiti, l’irrigazione a goccia, l’abbinamento di varietà da orto con piante ornamentali dall’effetto deterrente sugli insetti e molto altro ancora.

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