Curcuma pianta in vaso, come curarla
La pianta della curcuma, o Curcuma alismatifolia, che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, è una splendida pianta tropicale, che ama il caldo e odia il freddo. Può crescere anche ai nostri climi in vaso, l'importante è seguire alcuni semplici accorgimenti, soprattutto durante la stagione invernale, quando va a riposo e non bisogna annaffiarla.
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La pianta della curcuma è davvero splendida. Quando fiorisce regala uno spettacolo della natura davvero unico. Forse non tutti sanno che la curcuma è una pianta coltivabile in vaso: come curarla e permettere a questa splendida creazione di Madre Natura di essere sempre splendente? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla Curcuma alismatifolia, che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae e che è originaria dell’Estremo Oriente e della Thailandia, anche se è sempre più apprezzata anche in Occidente e, in particolare, nel nostro paese.
Curcuma, pianta in vaso: come curarla con i trucchi del mestiere
La curcuma è una pianta fiorita che sboccia in un fiore davvero molto lungo, alla fine della primavera e per gran parte dell’estate. Il suo fiore è particolare, composto da sovrapposizione di brattee rosa con sfumature verdi che sembrano dei coni. Purtroppo non rimangono aperti a lungo: dopo qualche settimana come sono comparsi, scompaiono nel nulla. Si possono anche recidere e mettere in vaso come fiori freschi.
Per coltivare la curcuma dobbiamo seguire le indicazioni per la cura delle piante verdi d’appartamento: ha bisogno di luce, ma non della luce diretta del sole, ama il caldo e odia il freddo, anche perché ha origini tropicali. Meglio coltivarla in un vaso di coccio al quale abbinare un porta vaso per permettere all’acqua in eccesso di uscire: non ama i ristagni idrici. Il terreno deve essere sempre ben drenato (andrà bene un terriccio di tipo universale), mentre nei periodi più caldi dell’anno meglio nebulizzare le foglie con acqua a temperatura ambiente.
Dove mettere la pianta della curcuma?
La pianta della curcuma coltivata in casa va sistemata in una zona luminosa della casa, ma non a diretto contatto con i raggi del sole. Quindi può andar bene una finestra che è esposta verso il sole, ma non direttamente.
Dove tenere la pianta della curcuma in inverno?
Ama il caldo, ma non il freddo. La temperatura migliore per la sua sopravvivenza è sopra i 15 gradi: anche in inverno, dunque, cerca di mantenerla in una stanza calda, ma non troppo vicino ai termosifoni.
Durante l’inverno la pianta va in riposo vegetativo e rimane solo il rizoma, la radice carnosa e aromatica che, essiccata, dà origine alla spezia. Se non vuoi ottenere quest’ultima, ma salvare la pianta, lasciala riposare per tutto l’inverno senza darle acqua. A primavera nasceranno i primi germogli e si potrà iniziare di nuovo con le innaffiature.
Quante volte va innaffiata la curcuma e come si annaffia la pianta curcuma?
La pianta della curcuma ha bisogno di acqua, soprattutto nella stagione più calda, ma non ama i ristagni idrici. Quindi giusto annaffiarla, magari nebulizzando le foglie e i fiori in primavera e in estate, ma bisogna fare attenzione che nel terreno e nel sottovaso non ci sia acqua in eccesso. Dall’autunno in poi non bisogna più annaffiare la pianta: se inizia a ingiallire, togli le foglie che si sono seccate, così da far respirare la pianta.
L’acqua migliore per innaffiare la pianta della curcuma è quella poco calcarea, come l’acqua distillata o l’acqua piovana.
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