Gastrite nervosa e bruciori di stomaco: dieta e rimedi
Quali i sintomi legati a problemi di gastrite, diarrea, bruciori e acidità di stomaco: la dieta da seguire.
La gastrite nervosa è un disturbo che affligge milioni di persone e ciò accade perché viviamo in un’epoca dove i nervi sono costantemente a fior di pelle e lo stress si ripercuote anche sulla nostra salute. Con l’accrescere dello stress cresce anche il numero delle persone affette da disturbi di origine psicosomatica.
Ma c’è una dieta contro la gastrite nervosa e i bruciori di stomaco.
Gastrite e bruciori di stomaco: cause
Innanzi tutto, è bene premettere che ci sono due tipi di gastrite: la gastrite comune dovuta a fattori sia di tipo esogeno (fattori interni) che di tipo endogeno (fattori esterni) e la gastrite nervosa che è dovuta a fattori di tipo endogeno a carattere psicosomatico, i cui sintomi sono come quelli della gastrite normale.
Un fattore esogeno può essere l’infiammazione della mucosa protettiva delle pareti dello stomaco: questa mucosa, distaccandosi, lascia le pareti esposte all’azione dell’acido gastrico, il quale le attacca con il rischio di ulcere e ci provoca forti fitte e bruciore di stomaco. I fattori endogeni possono invece essere dovuti sia alla sfera emozionale, come una malattia o la perdita di una persona cara e quindi da un fattore psicosomatico, sia alle infezioni batteriche e anche da alcuni antinfiammatori.
Allora cosa è meglio fare per prevenire o almeno mitigare l’azione della gastrite?
Sintomi della Gastrite
La prima cosa da fare è quella di sottoporsi a una gastroscopia, per smentire la presenza di ulcere o di mali più gravi e poter prescrivere quindi le cure dovute. I sintomi della gastrite sono: dolore addominale, specialmente alla bocca dello stomaco, diarrea, dolore a quasi tutto il corpo, gonfiore intestinale con conseguente meteorismo e irritabilità , con rischio di emorragie e feci scure nel caso di piccole ulcere.
I metodi per la cura della gastrite nervosa sono di vario tipo a seconda del paziente. Sicuramente il primo passo è quello di condurre una vita più serena e di lasciarsi scivolare addosso i problemi, ma si sa, non è per niente facile. Potremmo quindi dedicare qualche minuto della nostra giornata a esercizi di respirazione e rilassamento o sottoporci a cure psicoterapeutiche per ovviare ai problemi di carattere psichico che sono all’origine della gastrite nervosa.
Rimedi e Medicinali contro la Gastrite
La cura della gastrite viene effettuata mediante una terapia messa in atto su due fronti: tramite medicinali uniti a un’alimentazione corretta.
Per quanto riguarda la terapia mediante medicinali, vengono solitamente prescritti farmaci gastroprotettori, come il lansoprazolo, i quali abbassano l’acidità dello stomaco. Assieme ai gastroprotettori, ci sono sciroppi o pasticche che difendono le pareti dello stomaco dagli acidi gastrici, ad esempio alcuni dei tanti medicinali contro l’acidità sono: il Gaviscon, disponibile anche in comode bustine monodose per ogni evenienza; lo Spasmomen che ha come principi attivi l’otilonio bromuro e il diazepam, i quali sono indicati per il trattamento dei dolori spastici dovuti all’ansia e il Maalox in compresse masticabili.
Acidità di stomaco e gastrite: cosa mangiare?
Sul fronte dell’alimentazione invece bisogna seguire una dieta mirata, per lo meno durante il periodo in cui siamo sotto gli attacchi degli acidi gastrici.
Le prime cose da fare sono: eliminare cibi pesanti e poco digeribili come la cipolla, evitare di mangiare alimenti acidi come agrumi e pomodori, non bere bibite gassate perché contribuiscono al rigonfiamento dello stomaco e dell’intestino, evitare il caffè e prediligere il latte o i latticini: è risaputo infatti l’effetto terapeutico del latte che assorbe gli acidi.
Infine, ci sono i rimedi della nonna. Quando la gastrite ci assale è consigliabile mangiarci su, nel senso che due fette biscottate con un po’ di marmellata potrebbero tornare utili poiché distraggono gli acidi gastrici i quali attaccano il cibo ingerito piuttosto che le pareti dello stomaco, poi una bella tazza di latte tiepido il quale assorbe gli acidi e una camomilla per pulire lo stomaco.