Giornata Mondiale del Passero
Fra le tante giornate mondiali, esiste anche la Giornata Mondiale del Passero. Questa giornata si celebra ogni anno il 20 marzo e vuole essere un momento dove pensare alla biodiversità e dove sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti di questi piccoli volatili che troppe volte diamo per scontati. Ma qual è la sua storia e la sua origine? E come si celebra?
Ogni 20 marzo ricorre la Giornata Mondiale dei Passeri. Ci sono giornate mondiali non dico per tutti gli animali, ma per parecchi. C’è la Giornata dell’orso polare, quella dell’ippopotamo, quella degli uccelli migratori, quella del rinoceronte e via dicendo. Tuttavia oggi è la giornata dedicata ai passeri, uccellini che diamo troppo per scontato.
In realtà il genere Passer comprende tantissimi piccoli uccellini, fra cui quello italiano e quello europeo o passerotto.
Questi uccellini presentano un certo dimorfismo sessuale: per capire se un passero è maschio o femmina basta guardare la livrea. Con riferimento al passero italiano, il maschio ha la testa bruno rossiccia con guance bianche e macchia nera sulla gola.
Inoltre si differenzia dal passero europeo in quanto non ha il vertice grigio e perché ha la parte nera sulla gola più stretta. La femmina italiana, invece, è uguale a quella europea: è giallastra sul ventre e bruna sopra, con dorso striato scuro.
Tutti i passeri sono onnivori: si cibano di semi, frutta, insetti e anche scarti dell’uomo. Il passero italiano nidifica in tutta Italia, anche se manca in Sardegna visto che qui è presente il passero sardo. In Sicilia, invece, ci sono entrambi. Inoltre lo troviamo anche in montagna.
Una curiosità: la durata di vita media di un passero è di tre anni circa.
Quando è nata la Giornata Mondiale del Passero?
La Giornata Mondiale del Passero è nata nel 2010. A quanto pare questa data è stata scelta durante un incontro informale alla Nature Forever Society of India. Qui si è deciso che ogni 20 marzo si sarebbe celebrato la Giornata Mondiale del Passero o World Sparrow Day se preferite il nome in inglese, in collaborazione con la Eco-Sys Action Foundation, Francia.
Perché è nata la Giornata Mondiale del Passero?
La Giornata Mondiale del Passero nasce con l’intendo di sensibilizzare le persone per quanto riguarda la tutela di questo piccolo volatile spesso sottovalutato. Lo scopo è quello di dedicare una giornata al passero domestico in modo da trasmettere il messaggio che è importante proteggere e conservare anche gli uccellini comuni come il passero. Inoltre la giornata vuole anche far apprezzare a tutti la bellezza della biodiversità.
Ma questa giornata nasce anche con uno scopo più ampio. Si tratta di un momento in cui le persone che lavorano alla conservazione del passero domestico e di tutti gli altri uccelli comuni possono collaborare in sinergia, scambiandosi idee sui metodi di conservazione per ottenere risultati sempre migliori.
Come si festeggia la Giornata Mondiale del Passero?
Potete festeggiare la Giornata Mondiale del Passero in diversi modi:
- controllando se vicino a voi ci sono eventi o convegni a tema che parlino di questi uccellini
- documentarsi di più su questi volatili, tramite ricerche online o reperendo libri specifici sull’argomento in biblioteca
- gli insegnanti potrebbero organizzare giornate a tema
- rileggere Il passero solitario di Giacomo Leopardi
- guardare qualche bel documentario a tema, provate a cercare sul canale dedicato al National Geographic
- iscriversi a qualche associazione che si occupa della tutela di questi piccoli uccellini
- se avete dei bambini piccoli, potete scaricare da internet qualche disegno di passero per farglieli colorare
- Se giocate a Pokémon Go, potreste provare a cattura qualche Pokémon che assomiglia a un passero. Suggerirei, per esempio Pidgey, Pokémon di tipo Normale/Volante di prima generazione che si evolve in Pidgeotto e poi in Pidgeot
Frasi famose, citazioni e aforismi dedicati al passero
Ecco alcune frasi famose, citazioni e aforismi dedicate ai passeri e agli uccellini in generale da utilizzare durante la Giornata Mondiale del Passero:
- Dio è ciò che sanno i bambini, non gli adulti. Un adulto non ha tempo da perdere nel nutrire un passero – Christian Bobin
- Raccogliere un passero caduto dal nido e salvarlo è la più piccola e grande preghiera del mondo – Romano Battaglia
- Ho letto la tua breve Lettera – è stata Beatitudine – quella minuscola lunghezza – Sarebbe stato meglio se tu l’avessi protratta, ma il Passero non deve esibire la sua Briciola – Emily Dickinson
- Se solo potessi sentire il canto dei passeri e sentire di nuovo l’infanzia trascinarmi indietro di nuovo e di nuovo sentirmi abbracciato dalla realtà io morirei felice – Jim Morrison
- Per quanto tempo il passerotto ha giocato sotto i miei occhi? Due secondi, forse tre, e ciò è bastato perché con il suo becco mi afferrasse una maglia del cuore e, volando via bruscamente, disfacesse tutto il gomitolo per portarlo in cielo dove mi scoprivo improvvisamente sognatore – Christian Bobin
- Mi si è posato una volta un passero sulla spalla mentre stavo zappando in un giardino del villaggio e ho sentito di essere più onorato in quella circostanza più di quanto lo potessi essere da qualsiasi mostrina avessi potuto indossare – Henry David Thoreau
- I passeri si dondolano sui rami davanti alla finestra della stanza, minuscoli trapezisti sotto un tendone di cielo bianco – Christian Bobin
- I passeri pensano di noi: gli uomini costruiscono delle case perché noi possiamo fare dei nidi sotto i tetti – Jules Renard
- Quando i passeri becchettano le briciole che hai messo per loro sulla soglia di casa, sono felici. Un po’ di quella felicità torna anche a te – Romano Battaglia
- Una poesia palpita tra le mie mani come un passero resuscitato – Christian Bobin
- Dio osserva con lo stesso occhio perire l’eroe e il passero, un atomo o mille pianeti in rovina, una bolla di sapone o un mondo in formazione – Alexander Pope
- Altri dicono che perfino i passeri non perdono una penna senza che il dito stesso di Dio si muova per farla cadere – Thornton Wilder
- Il passero è incluso nella lista degli uccelli minacciati a livello internazionale. E ciò è allarmante, non solo per loro ma anche per noi, perché il loro declino è segno di grave degrado ambientale e perché i passeri fanno parte della nostra vita – Danilo Mainardi
- Io non sono pagato per far niente di tutto questo. Cerco in tutte le canzoni e in un passero sul ramo uno spunto per la rivoluzione – Rino Gaetano
- Sono stanco capo. Stanco di andare sempre in giro solo come un passero nella pioggia. Stanco di non poter aver mai un amico con me che mi dica dove andiamo, da dove veniamo e perché. Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno ad altri uomini. Sono stanco di tutto il dolore che io sento e ascolto nel mondo ogni giorno. Ce n’è troppo per me, è come avere pezzi di vetro conficcati in testa sempre, continuamente. Lo capisci questo? – Il miglio verde
Fonti