Animali molto lenti: quali sono i meno veloci al mondo
Capita spesso nei cruciverba e affini di trovarsi fronte alla richiesta di elencare gli animali molto lenti. Oltre a lumache, bradipi e koala, in realtà esistono tante altre specie che non sono campioni di velocità. Alcuni sono anche insospettabili: esiste persino una scimmietta che, contrariamente a quanto si possa pensare, è estremamente lenta nei suoi movimenti.
Quando pensiamo al regno Animale, ci figuriamo sempre bestie agili, veloci e scattanti. Tuttavia esistono tantissimi animali molto lenti, che hanno fatto della lentezza, spesso della pigrizia, la propria ragione di vita.
Spesso troviamo nei cruciverba e affini la richiesta di elencare gli animali più lenti al mondo ed ecco che ci vengono subito in mente bradipi, lumache e koala. Ma ne esistono anche altri la cui velocità oraria di movimento è a dir poco imbarazzante.
Perché ci sono animali lenti e pigri?
In alcuni degli animali che andremo a vedere fra poco, la lentezza estrema e la pigrizia si accompagnano a metabolismi molto lenti e rilassati. Per questioni di adattamento, dunque, questi animali vanno al risparmio di movimento, per non consumare preziose energie.
Un altro motivo per cui alcune specie animali non hanno sviluppato grandi velocità è l’assenza di predatori naturali nel loro territorio.
È il caso, per esempio, delle tartarughe giganti delle Galapagos o del lamantino. Sono così grandi, da non avere predatori, dunque perché darsi da fare per scappare velocemente quando non hai nessuna minaccia che ti insegue?
Effettivamente, uno dei motivi per cui determinati animali sono così veloci è o per acchiappare le prede più rapidamente o per sfuggire ai predatori più velocemente.
Quali sono i 10 animali più lenti al mondo?
Ecco i dieci animali più lenti al mondo:
Animali più lenti al mondo: il Bradipo
Non si stupirà nessuno nello scoprire che il Bradipo è l’animale più lento al mondo. Viaggia a una velocità media di ben 0,24-0,27 km/h. Se già si muove lentamente da un albero all’altro, quelle poche volte che va a terra, è ancora più lento. Stranamente, è molto più veloce in acqua: è un ottimo nuotatore.
Tartarughe
C’è anche il detto: “essere lento come una tartaruga”. Tuttavia non è vero che tutte le tartarughe sono lentissime. Ce ne sono alcune che sono effettivamente molto lente, arrivando a percorrere al massimo 1-2 m/s e viaggiando in acqua a 4-5 m/s. Ma esistono anche delle tartarughe più sprint che a terra arrivano ai 24 km/h e in acqua a 35 km/h.
Per esempio, le tartarughe a guscio molle a terra arrivano ai 24 km/h, essendo molto più leggere delle altre. La tartaruga liuto, invece, in acqua raggiunge i 35 km/h. Meno veloce la Caretta caretta che in acqua raggiunge i 24 km/h.
La tartaruga più lenta in assoluto è la tartaruga gigante delle Galapagos: in media viaggi a 1,6 km/h, ma alcuni esemplari arrivano a meno di 400 m/h.
Koala
Altro animale lento e pigro per definizione è il koala. Anche se non arriva alle velocità minime del bradipo, comunque è capace di spostarsi alla velocità massima di ben 20 km/h. Molto bravo ad arrampicarsi, il fatto è che lo fa con estrema lentezza.
E questo perché il koala ha un metabolismo molto lento, oltre al fatto che si nutre di foglie di eucalipto, non proprio nutrienti.
Lamantino
Un animale noto come “mucca di mare” quanto mai potrà essere veloce? Poco, visto che arriva al massimo ai 5 km/h. Preferisce riposare tutto il giorno, mangiando e galleggiando pacificamente.
Esattamente come accade per le tartarughe delle Galapagos, la stazza dei lamantini fa sì che non abbiano molti predatori naturali, motivo per cui l’evoluzione non ha ritenuto opportuno dotarli di grande velocità.
Cavalluccio marino
Insospettabilmente anche il cavalluccio marino è un animale estremamente lento. Vista la struttura, sono in grado di nuotare solo verticalmente, cosa che non consente di spostarsi con rapidità. E infatti raggiungono solo gli 0,09 km/h. Tutte le 50 e più specie di cavallucci marini sono molto lenti.
Stella marina
Cavallucci marini e stelle marine vanno di pari passo: anche loro viaggiano al massimo a 0,09 km/h. Il che ci sta, visto che la loro struttura corporea si è evoluta per consentire spostamenti per mari e oceani facendosi semplicemente trasportare dalle correnti marine.
Lumache
Quante volte ci siamo sentiti apostrofare con il termine di “Sei lento come una lumaca”, solitamente durante l’ora di ginnastica a scuola? Ebbene, questo perché le chiocciole sono estremamente lente, viaggiano al massimo a 0,05 km/h. Praticamente le lumache non si spostano da dove sono.
Loris
Il Loris tardigradus è una scimmia insolitamente lenta. Di solio scimmie e primati tendono ad essere animali molto veloci, agili e scattanti. Anche gli imponenti gorilla possono comunque raggiungere una velocità di 40 km/h. Stranamente, però, questo primate dello sri Lanka è abbastanza lento, in quanto raggiunge massimo i 2 km/h.
Beccaccia americana
Nonostante di solito gli uccelli siano sinonimo di velocità, anche quelli che non volano, come lo struzzo, che possono correre molto rapidamente, ecco che la beccaccia americana è considerata l’uccello più lento del mondo. Viaggia dai 5 m/h agli 8 km/h, soprattutto quando sta a terra.
Corallo
Sì, il corallo è un animale ed è molto lento in quanto, praticamente, rimane sempre fermo nello stesso posto. Gli piace vincere facile.
Menzioni d’onore per gli animali pigri
Terminiamo con le menzioni d’onore per animali che, tecnicamente non sarebbero poi così lenti, solo che sono terribilmente pigri. Per esempio il panda trascorre tutta la sua giornata a muoversi in maniera relativamente lenta per cercare il bambù, ad una velocità massima di 2,8-2,9 km/h.
Decisamente veloce, ma molto pigro quando l’occasione lo richiede, è il leone maschio: passa quasi tutto il suo tempo a riposare sugli alberi o nella savana, facendo fare tutto alle leonesse, che invece sono tutt’altro che pigre.
Pure le tigri tendono a fare il meno possibile a meno che non ci sia qualche preda nei dintorni. Come tutti i felini, a dire il vero.
Ghiri e opossum sono altri animali pigri, così come anche alcune specie di lemuri.
Fonti