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Curcuma: coltivazione della pianta e prezzo

Come coltivare la pianta di curcuma. Dalla scelta del terreno alle innaffiature, scopri come prenderti cura della specie e qual è il significato simbolico.

Curcuma: coltivazione della pianta e prezzo

Fonte immagine: Pixabay

Quando pensiamo alla pianta della curcuma, ci viene subito in mente la spezia di colore giallo arancione che fa tanto bene alla salute. Difficilmente il nostro pensiero va ai fiori colorati di questa pianta, la cui bellezza la rende ideale anche per scopi puramente decorativi. La curcuma è una pianta rizomatosa tropicale dall’aspetto molto simile a quello del Fiore di Loto.

Si tratta di un membro della famiglia delle Zingiberaceae, una stretta parente di piante altrettanto celebri, come quella dello zenzero e del cardamomo. Al genere botanico “Curcuma” appartengono in realtà diverse sottospecie, si ritiene ne esistano più di 50 varietà, ma nella maggior parte dei casi ci si riferisce alla cosiddetta Curcuma longa.

La pianta è originaria dell’Asia sud-orientale, nota con il nome di “zafferano delle indie”, per via del suo caratteristico colore dorato che richiama alla mente un’altra spezia, lo zafferano (Crocus sativus). Ad oggi, l’India è considerata il più grande produttore mondiale di curcuma.

Nei Paesi di origine, così come in molti altri luoghi del mondo, la spezia è impiegata per insaporire i piatti, ma anche come colorante alimentare e tinta per tessuti, oltre che come rimedio naturale per la salute.

Curcuma: una pianta commestibile

Curcuma pianta
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La curcuma è notoriamente una pianta commestibile. In inverno, il suo rizoma (il cui aspetto ricorda quello della radice di zenzero) può infatti essere impiegato sotto forma di spezia essiccata e ridotta in polvere. La curcuma, in associazione con il pepe nero, è in grado di esercitare effetti benefici sulla salute, riducendo l’infiammazione e il gonfiore, migliorando il benessere dell’intestino.

Inoltre, la cosiddetta spezia d’oro – che rappresenta un ingrediente immancabile nel curry – può essere impiegata come colorante alimentare o come pigmento per colorare i tessuti. Nella medicina ayurvedica, la curcuma è considerata un antisettico naturale e un rimedio efficace contro scottature, ferite e contusioni.

Tutto merito della curcumina, il composto chimico che dona alla spezia il suo colore giallo-arancio e i suoi innumerevoli effetti curativi. Quando un alimento ha un sapore tanto buono e fa bene alla salute, non ti viene forse voglia di coltivarlo con le tue mani?

Ebbene, con la curcuma puoi farlo. Puoi provare a coltivare la pianta di curcuma in casa o in giardino, per la bellezza dei suoi fiori e, al momento opportuno, utilizzarne il rizoma sotto forma di spezia e rimedio naturale.

Caratteristiche della pianta

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Prima di vedere come curare la pianta di curcuma in vaso o su terreno, diamo uno sguardo alle sue principali caratteristiche. La curcuma è una pianta erbacea che può raggiungere un’altezza di circa un metro. I suoi fiori colorati solitamente sbocciano in estate, fra Luglio e Agosto.

Nel frattempo, sotto terra, i rizomi della pianta crescono e si sviluppano con il loro caratteristico aspetto simile a quello di piccole dita.

Se intendi dedicarti alla coltivazione della curcuma, sarà meglio acquistare i tuberi o delle piantine già avviate.

Rivolgiti sempre a fornitori e vivai affidabili per non rischiare di sprecare tempo e denaro.

Quanto dura la pianta di curcuma?

La durata della vita di questa pianta dipende dal luogo in cui verrà coltivata. Al di fuori delle zone climatiche ideali, la Curcuma longa muore alla fine di ogni stagione, si comporta quindi come una pianta annuale.

Pianta di curcuma: come curarla?

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Dal momento che la curcuma è una pianta dalle origini tropicali, avrà bisogno di un ambiente caldo-umido per poter crescere forte e in salute. Ciò non significa che dovrai abbondare con le annaffiature, né che bisognerà esporre la pianta in pieno sole.

La curcuma, come ogni altra pianta, ha specifiche necessità che devono essere rispettate.

Vediamo quindi come prendersi cura di questo arbusto del benessere.

Clima ideale

La pianta di curcuma non ama affatto il freddo e detesta le gelate. Nei mesi invernali sposta la pianta in un luogo asciutto, preferibilmente in casa, con temperature che non scendano al di sotto dei 15 gradi. La temperatura ideale è di circa 20-25 gradi.

Dove posizionare la pianta di curcuma?

La pianta ha bisogno di molta luce per poter crescere bene, tuttavia evita l’esposizione al sole diretto, che potrebbe comprometterne il sano sviluppo. Puoi piantare la curcuma in ogni momento dell’anno, ma idealmente sarebbe preferibile farlo nel periodo primaverile, in modo che la pianta possa stabilizzarsi correttamente durante i mesi meno freddi dell’anno.

La scelta del terreno

Come ogni altra pianta, anche la curcuma ha delle necessità specifiche per quanto riguarda la scelta del terreno. Questo dovrebbe essere soffice e leggero, ricco di sostanze organiche, neutro e ben drenato.

Per quanto riguarda la coltivazione in vaso della curcuma, assicurati che i contenitori permettano un corretto drenaggio dell’acqua. Un’eccessiva umidità potrebbe infatti causare marciume radicale e far ammalare la pianta.

Concimazione

Specialmente se coltivata in vaso, la pianta dovrà ricevere adeguato nutrimento e sostanze organiche, soprattutto azoto. Concima il terreno regolarmente, ogni due settimane circa, utilizzando un prodotto liquido o un concime granulare a lenta cessione, in modo da garantire il corretto e costante nutrimento alla pianta.

Curcuma pianta: annaffiatura

Quante volte si annaffia la curcuma? La frequenza delle irrigazioni dipende dal periodo dell’anno e dal clima. Innaffia la pianta regolarmente nei mesi più caldi, mentre quando le temperature si abbassano nebulizza le foglie una volta al giorno.

Quando le foglie della pianta di curcuma appaiono “ingiallite”, generalmente in autunno, sospendi l’irrigazione, per poi riprendere le innaffiature con l’arrivo della primavera e la nascita di nuovi piccoli germogli.

In tutti i casi, assicurati che non rimangano ristagni di acqua nel sottovaso, poiché l’acqua in eccesso potrebbe causare marciume nelle radici e danneggiare la pianta.

Malattie e parassiti

Quella di curcuma è una pianta piuttosto resistente, e difficilmente viene attaccata da parassiti. Talvolta, però, può essere aggredita da afidi, piccoli insetti verdognoli localizzati sulle foglie. In casi del genere potresti impiegare un apposito insetticida.

Se le foglie della pianta appaiono gialle e secche, potrebbe essere opera del ragnetto rosso, un acaro che fa parte della famiglia delle Tetranychidae, e che si presenta quando il clima è particolarmente secco.

Per debellare l’eventuale infestazione, prova a spruzzare acqua sulle foglie, in modo da rendere l’ambiente più umido. In alternativa, puoi utilizzare un apposito prodotto contro i ragnetti rossi o dei repellenti naturali.

La mia pianta di curcuma sta morendo?

Se durante la stagione fredda vedi la pianta di curcuma perde le foglie e inizia a seccare, niente paura. In realtà non sta morendo, ma sta solo vivendo il suo normale ciclo vitale. In primavera potrai veder sbucare dal terreno i nuovi germogli.

Moltiplicazione della pianta

Mentre la pianta di curcuma cresce e ci regala i suoi bellissimi fiori, nel sottosuolo le radici rizomatose tenderanno a crescere. Se lo desideri, potrai estrarle con molta delicatezza, rimuoverne piccole porzioni e rinvasarle al momento giusto, in modo da dare vita a nuove piante di curcuma.

Significato della pianta

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Nella cultura indù e buddista, dove alcune varietà di questa pianta vengono applicate sulla pelle degli sposi prima dei matrimoni, la curcuma simboleggia la fertilità e la prosperità. Il rizoma simboleggia anche la connessione con la terra, mentre il colore giallo oro è associato al sole.

Pianta di curcuma: prezzo

Solitamente una pianta dell’altezza di circa 50-60 centimetri ha un costo di circa 30 euro. Il prezzo, naturalmente, può variare da un negozio all’altro.

 

Fonti

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