Cos’è il pesce pappagallo e dove vive
Quello che volevi sapere sul pesce pappagallo del Mediterraneo, da non confondere con quello arcobaleno. Dove vive, cosa mangia, comportamento e dieta.
- Pesce pappagallo del Mediterraneo
- Caratteristiche, comportamento e dieta
- Pesci pappagallo arcobaleno
- Caratteristiche, comportamento e dieta
- Pesci pappagallo blu
- Caratteristiche, comportamento e dieta
- Pesce pappagallo gigante
- Caratteristiche, comportamento e dieta
- Un pesce pappagallo come animale domestico?
Con il termine di pesce pappagallo si intendono una serie di pesci di mare dell’ordine Perciformes, facenti parte della famiglia Scaridae. Il pesce pappagallo non è un pesce d’acqua dolce, bensì un pesce d’acqua salata.
Di per sé il pesce pappagallo non è un pesce velenoso, ma alcune sue specie sono molto aggressive e minacciano i pesci autoctoni. Effettivamente qui da noi in Italia è raro vedere un pesce pappagallo: tempo fa veniva avvistato solo lungo le coste di Lampedusa, ma ultimamente, a causa dei cambiamenti climatici, possono essere avvistati più facilmente.
Pesce pappagallo del Mediterraneo
Classificazione scientifica
Questa è la classificazione scientifica del pesce pappagallo del Mediterraneo:
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Superclasse: Gnathostomata
- Classe: Actinopterygii
- Sottoclasse: Neopterygii
- Ordine: Perciformes
- Sottordine: Labroidei
- Famiglia: Scaridae
- Sottofamiglia: Sparisomatinae
- Genere: Sparisoma
- Specie: S. cretense
Dove vive
Questi pesci pappagallo vivono nell‘Atlantico orientale e nel mar Mediterraneo, tranne nelle sue zone più fredde. In Italia è stato avvistato dal mar Ligure al mar Ionio, mentre alcune segnalazioni arrivano anche dal mar Adriatico meridionale e centrale.
Caratteristiche, comportamento e dieta
Il pesce pappagallo del Mediterraneo o Sparisoma cretense, noto anche come scaro, è un pesce osseo marino dal corpo ovale. La caratteristica più evidente è la bocca: ha un becco osseo formato da denti saldati, fattore che lo accomuna agli altri scaridi.
La pinna dorsale è lunga, quella anale più piccola e la coda è a forma di delta. La livrea della femmina è molto vistosa: è rosso vivo con una chiazza verde bordata di giallo sulla testa, mentre un’altra macchia gialla e più piccola si trova sul peduncolo caudale. Il maschio, invece, ha una livrea più anonima, marrone con ventre chiaro. Sono lunghi 50 cm.
I pesci pappagallo del Mediterraneo si nutrono di alghe e piccoli invertebrati che cattura raschiando le rocce con il suo becco corneo. Si riproducono in estate-autunno tramite uova galleggianti.
Pesci pappagallo arcobaleno
Classificazione scientifica
Questa è la classificazione scientifica del pesce pappagallo arcobaleno:
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Superclasse: Gnathostomata
- Classe: Actinopterygii
- Sottoclasse: Neopterygii
- Ordine: Perciformes
- Sottordine: Labroidei
- Famiglia: Scaridae
- Genere: Scarus
- Specie: S. frenatus
Dove vive il pesce pappagallo arcobaleno
Questi pesci pappagallo sono tipici dei mari tropicali. In particolare questi vivono nelle Maldive dove sono spesso osservati di giorno da chi fa snorkeling e diving.
Caratteristiche, comportamento e dieta
Il pesce pappagallo arcobaleno o Scarus frenatus ha il corpo ovale, è lungo in media 47 cm e ha una livrea tendente al blu con sfumature verdi e biancastre. Molto bello da osservare, è prettamente erbivoro e diurno. Non è assolutamente pericoloso per l’uomo.
Pesci pappagallo blu
Classificazione scientifica
Questa è la classificazione scientifica del pesce pappagallo blu:
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Superclasse: Gnathostomata
- Classe: Actinopterygii
- Sottoclasse: Neopterygii
- Ordine: Perciformes
- Sottordine: Labroidei
- Famiglia: Scaridae
- Genere: Scarus
- Specie: S. coelestinus
Dove vive il pesce pappagallo blu
Questi pesci vivono nell’oceano Atlantico occidentale tropicale, dal mar dei Caraibi passando per Bermuda, Bahamas e Florida, fino ad arrivare nella parte meridionale del Brasile. Tendono a prediligere fondali duri, scogliosi e corallini. Di solito non oltre i 20 metri.
Caratteristiche, comportamento e dieta
Il pesce pappagallo blu o Scarus coelestinus ha un corpo ovalare-fusiforme, con la bocca caratterizzata da un becco osseo formato da denti fusi. Questo becco è di colore verdastro o azzurrino. La livrea ha un colore scuro che va dall’indaco al nerastro, ma al centro e sul muso sono presenti scaglie di colore blu brillante.
Inoltre è presente una fascia blu anche sugli occhi. In media sono lunghi 50 cm, ma alcuni esemplari sono lunghi 77 cm. Il peso massimo è di 7 kg.
Anche questa specie è erbivora e si nutre di alghe. Talvolta viene pescato e mangiato: la sua carne è commestibile. Tende a vivere in banchi insieme ai pesci chirurgo.
Pesce pappagallo gigante
Classificazione scientifica
Questa è la classificazione scientifica del pesce pappagallo gigante:
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Ramo: Bilateria
- Superphylum: Deuterostomia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Classe: Actinopterygii
- Ordine: Perciformes
- Sottordine: Percoidei
- Famiglia: Scaridae
- Genere: Bolbometopon
- Specie: B. muricatum
Dove vive il pesce pappagallo gigante
Questi pesci vivono nell’oceano Indiano e nell’oceano Pacifico, fino ad arrivare al mar Rosso. Inoltre li troviamo anche lungo la barriera corallina dell’Australia e della nuova Caledonia, arrivando anche alle Samoa e alle Sporadi.
Rispetto ad altre specie di pesci pappagallo, tende a vivere molto di più a stretto contatto con la barriera corallina. I piccoli vivono nelle zone più interne delle lagune, mentre gli adulti si trovano lungo le parti esterne. Può essere avvistato fino a 40 metri di profondità.
Caratteristiche, comportamento e dieta
Rispetto agli altri pesci pappagallo, il pesce pappagallo gigante o Bolbometropon muricatum, l’unica specie del genere Bolbometopon, è molto più grande: arriva a 130 cm di lunghezza, anche se la taglia media è di 70 cm e può arrivare a pesare 46 kg. Il corpo è alto e massiccio, più tozzo degli altri e con peduncolo caudale spesso.
La testa degli adulti è caratterizzata da una voluminosa prominenza frontale, cosa che gli conferisce un profilo anteriore praticamente verticale. Come tutti gli scaridi, i denti si fondono a formare un becco che, nel suo caso, vanta diverse protuberanze.
La livrea ha scaglie grandi e vistose, senza alcun dimorfismo sessuale. Gli adulti sono color verde scuro, mentre i giovani, sprovvisti della protuberanza in testa, sono più esili e di color marrone, con una doppia serie di macchie chiare sulla parte superiore dei fianchi.
Gli adulti sono gregari e vivono in banchi anche di 75 soggetti, mentre i giovani sono più solitari. Sono pesci timidi e difficili da avvicinare. Sono anche animali diurni e tendono a trascorrere la notte nascosti in relitti o fessure delle rocce. Possono vivere fino a 40 anni.
Sono onnivori: possono mangiare sia alghe che polipi e molluschi che catturano sfregando la testa sulla barriera corallina. Una particolarità: le feci contengono parecchi residui calcarei che aiutano a formare la sabbia delle spiagge coralline.
La maturità sessuale arriva quando sono lunghi almeno 60 cm e si riproducono secondo un ciclo lunare, in gruppi. Uova e larve sono pelagiche. La carne è commestibile e viene assai apprezzata, anche se la pesca eccessiva sta mettendo a rischio la sopravvivenza di questa specie.
Un pesce pappagallo come animale domestico?
In realtà il pesce pappagallo può far parte di un acquario. Parliamo di acquari di acqua salata, con pesci tropicali, ma è bene sapere che, viste le ragguardevoli dimensioni, spesso viene ospitato negli acquari pubblici e non in quelli che possiamo tenere in casa a meno di non avere molto, molto spazio.