Rondine: tutto ciò che devi sapere sull’uccello simbolo della primavera
Tutto quello che volevi sapere sulla rondine: tipi, differenze col rondone, aspetto e livrea, abitudini, quando fa i nidi e tante piccole curiosità utili.
Fra gli uccelli più affascinanti c’è di sicuro la rondine. Questo animale simbolo della primavera (e dell’Estonia a quanto pare), è uno dei più veloci e agili al mondo. In realtà di rondini ce ne sono di tanti tipi: oggi ci occuperemo della rondine comune, quella in cui è più facile imbattersi qui da noi mentre costruisce il suo nido sotto il tetto o mentre compie evoluzioni spettacolari quando si nutre di insetti in volo.
Classificazione scientifica della rondine
Questa è la classificazione scientifica della rondine comune:
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Superphylum: Deuterostomia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Tetrapoda
- Classe: Aves
- Sottoclasse: Neornithes
- Superordine: Neognathae
- Ordine: Passeriformes
- Sottordine: Oscines
- Infraordine: Passerida
- Superfamiglia: Sylvioidea
- Famiglia: Hirundinidae
- Genere: Hirundo
- Specie: H. rustica
La rondine non è un rondone: differenze
Spesso si fa confusione fra rondine e rondone, ma ci sono delle differenze. La rondine comune è l’Hirundo rustica, facente parte della famiglia Hirundinidae. È un uccello miratore dell’ordine dei passeriformi. La rondine è lunga circa 17-19 cm, ha la coda lunga e biforcuta.
Le ali sono lunghe, curve e il becco è dritto e di color grigio scuro. La livrea è blu scuro, sembra quasi nera sul dorso, più grigia sull’addome, mentre gola e fronte sono arancione scuro. L’H. rustica è monogama e fa i nidi vicino alla case, non nidi di fango e erba. Migra verso il Sud Africa a settembre in grandi stormi, mentre in Europa torna ad aprile.
Il rondone è un uccello dell’ordine degli Apodiformi. È l’Apus apus: ha zampe cortissime, motivo per cui non tocca mai terra perché non riuscirebbe più a spiccare il volo. Il rondone è leggermente più lungo della H. rustica, arriva a 21 cm. La coda è più corta e la livrea più scura. Qui da noi vediamo rondoni da aprile ad agosto. Anche loro sono monogami. Sono considerati fra gli uccelli più veloci al mondo.
Per complicare la vita, poi, c’è anche il balestruccio. Si tratta di un uccello migratore che fa parte della stessa famiglia delle rondini. È più piccolo dei precedenti, arriva a 13-15 cm. La coda è meno biforcuta e le ali sono più corte. Il dorso è nero, anche se una piccola zona sopra la coda è bianca. Gola e addome sono bianche. Il volo è veloce e irregolare.
Quanti tipi di rondini esistono?
La famiglia delle rondini, gli Hirundinae o Irundinidi comprende tantissime specie di uccelli passeriformi. In generale si nutrono di insetti mentre volano. Ci sono tantissimi generi e specie. Ecco le specie più note:
- Psalidoprocne albiceps: rondine testabianca
- Phedina borbonica: topino delle Mascarene
- Riparia paludicola: topino disadorno
- Riparia riparia: topino o rondine riparia
- Tachycineta bicolor: rondine arboricola bicolore
- Tachycineta albilinea: rondine delle mangrovie
- Progne subis: rondine purpurea
- Progne tapera: rondine pettobruno
- Atticora fasciata: rondine fasciata
- Stelgidopteryx ruficollis: rondine alirudive meridionale
- Hirundo rustica: rondine comune
- Hirundo lucida: rondine lucente
- H. angolensis: rondine dell’Angola
- Hirundo tahitica: rondine del Pacifico o rondine di collina
- Hirundo smithii: rondine codasottile di Smith
- Ptyonoprogne rupestris: rondine montana
- Delichon urbicum: balestruccio
- Cecropis cucullata
- Cecorpis abyssinica: rondine striata minore
- C. daurica: rondine rossiccia
Noi ci occuperemo della rondine comune.
Dove vive?
Troviamo l’H. rustica un po’ in tutto il mondo: nidifica nell’emisfero settentrionale, compresa l’Europa e l’Italia e sverna in quello meridionale. Durante il periodo della nidificazione, in primavera, predilige le zone agricole, anche se spesso le vediamo nidificare vicino alle case o sotto i tetti. Quando sverna a Sud, invece, tende a riunirsi in canneti.
A settembre-ottobre la rondine europea migra verso l’Africa del Sud, riunendosi in grossi stormi. Le migrazioni avvengono di giorno, si nutrono in volo e tendono a volare basse.
Caratteristiche della rondine e aspetto
L’H. rustica si presenta come un uccello di piccole dimensioni. È lunga 18-19,5 cm, con ali lunghe, aguzze e curve di 12-13 cm, formate da nove penne remiganti primarie e coda on 12 penne. La coda è lunga e biforcuta e il becco piccolo, dritto e color grigio scuro.
Per quanto riguarda la livrea, la rondine europea è di colore blu così scuro da sembrare quasi nera sul dorso. Il ventre è grigio, con gola e fronte rosse. Non ha dimorfismo sessuale, guardando una H. rustica è impossibile dire se sia maschio o femmina, anche se il maschio solitamente ha la coda più lunga della femmina.
Il corpo si è adattato per nutrirsi in volo di insetti: è molto aerodinamico, cosa che gli permette un volo molto veloce. Inoltre è anche estremamente resistente: può sostenere sessioni di volo lunghe.
Le zampe non sono strutturate per camminare, ma per appollaiarsi. A differenza dei rondoni, ogni tanto è possibile vedere le rondini comuni a terra che camminano o corrono. Inoltre le rondini sono capaci di ripartire in volo da terra, i rondoni no.
Riproduzione
Le rondini comuni costruiscono il loro classico nido a coppa, lontane dalle abitazioni umane, nelle caverne o sulle scogliere. Nelle zone più urbanizzate, invece, nidifica sotto i tetti, nei fienili o nelle stalle, sempre in alto, lontano dai predatori e dove sia più facile trovare insetti.
Il nido è fatto di erba e fango, l’adulto trasporta questi materiali col becco e crea il nido. All’interno dispone altra erba, piuma o materiali morbidi.
Essendo migratoria, l’H. rustica a ogni primavera tende a tornare nell’area dove aveva nidificato in precedenza. Quando la coppia di rondini torna dalla migrazione, ecco che va a cercare il nido costruito l’anno precedente. Nel caso il nido fosse danneggiato o distrutto, lo ricostruiscono. Solitamente sia il maschio che la femmina portano i materiali nel nido, ma è poi la femmina che si occupa dell’assemblaggio vero e proprio.
Da aprile la femmina depone da 4 a 5 uova biancastre, picchiettate di scuro. La durata dell’incubazione è di 11-19 giorni, mentre i piccoli imparano a volare a 18-23 giorni. In questo periodo è facile trovarne a terra che magari faticano a involarsi perché hanno appena imparato. Se non sono feriti, talvolta per farli ripartire basta solamente permettergli di lanciarsi dall’alto.
Comportamento e abitudini
Come comportamento e carattere, le rondini sono abilissimi volatori. Volano non solo per nutrirsi e migrare, ma anche per cercare un compagno. I maschi attirano le femmine volando e cantando. Solitamente sono monogame.
Quando migrano, le rondini si riuniscono solitamente in grossi stormi. Tendono a nidificare vicino alle case, con nidi fatti di erba e fango a forma di coppa.
Dieta e alimentazione
Come alimentazione, bisogna ricordarsi che la rondine è un uccello insettivoro, esattamente come i rondoni e i balestrucci. Questo vuol dire che la sua dieta si compone di insetti come mosche, zanzare, libellule e svariati insetti volanti che acchiappa col becco mentre vola.
Inoltre le rondini tendono a evitare di mangiare insetti capaci di pungere come le api e le vespe. Qualche volta le rondini possono anche nutrirsi di insetti quando sono a terra. Quando vedi delle rondini volare velocemente, con curve e cambi di traiettoria repentini e continui, è possibile che stiano cacciando un qualche insetto altrettanto rapido nel volo.
Curiosità sulla rondine
Ecco alcune piccole curiosità sulla rondine:
- Alcune rondini possono raggiungere una velocità compresa fra i 50 e i 65 km/h
- Quando si nutrono, le rondini viaggiano a circa 30-40 km/h
- La durata della vita media di una rondine è molto breve: solitamente vivono 2-3 anni, anche se qualche esemplare può arrivare ai 4 anni
- Ti ricordiamo che in Italia è vietato buttare giù o distruggere i nidi di rondini, rondoni e balestrucci. Lo dice la legge n. 157/92 e l’articolo 635 del Codice Penale. Questo significato che distruggere il nido di una rondine è un reato
- Un noto proverbio recita “una rondine non fa primavera”
- Nel franchise dei Pokémon, Taillow è il Pokémon Rondine
Cosa fare se si trova una rondine ferita?
Vista la peculiarità del modo di alimentazione e la sua fisiologia, se trovi una rondine ferita la cosa migliore da fare è quella di contattare subito un veterinario esperto di esotici o il Cras di zona. Sono animali difficili da curare in cattività: se non gestiti correttamente purtroppo muoiono nel giro di pochi giorni.