Riso basmati a rischio chimico: allerta, i lotti da non comprare
Riso basmati contaminato da pesticidi, rischi per la salute: ecco quali sono i lotti interessati e le confezioni da non comprare.
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Allerta rischio chimico per alcuni lotti di riso basmati. A lanciare l’avviso è il Ministero della Salute, che ha indicato le informazioni utili per riconoscere le confezioni da non comprare o i prodotti da non consumare.
Il riso basmati oggetto del richiamo è a marchio Absolute Finest Since 1984 Dawaat, mentre la denominazione di vendita è Original Basmati Rice/Riso Basmati. A commercializzarlo la Raja Whole Sale Srl con sede in via G. Di Vittorio, 49 – 25125 Brescia (BS). Il lotto coinvolto è il numero GFT 21/2020.
La data di scadenza o termine minimo di conservazione presente sulle confezioni è 04/2022. Il produttore è la LT Foods Limited, con sede a Bosporusstraat 42 – 3199 LJ Maaslatke – Rotterdam.
Riso basmati, i motivi dell’allerta
A motivare l’allerta diffusa dal Ministero della Salute la presenza di pesticidi oltre i limiti consentiti dalla legge. Di seguito le indicazioni diffuse dallo stesso dicastero al fine di tutelare la sicurezza alimentare dei consumatori:
Possibile rischio per la salute del consumatore. Non consumare e restituire al punto vendita.
La scorsa settimana fonti ministeriali hanno diffuso un’allerta relativa a tracce di salmonella presenti nella salsiccia sfusa a marchio Salumificio Coletti Pierino & C. Snc. Il numero di lotto è il 21072, mentre diverse sono le tipologie di prodotto in vendita: mignon, piccante, in pasta e sottovuoto.
Considerati i rischi legati a una possibile infezione da salmonella (salmonellosi) il Ministero della Salute ha diramato il seguente avviso:
A tutti i consumatori finali e clienti si raccomanda di non consumare i prodotti con il numero di lotto indicato (21072) e di restituire al punto vendita eventuale prodotto non ancora consumato.
Fonte: Ministero della Salute