Auto elettriche: Aion V, ricarica in 8 minuti con batterie al grafene
Auto elettriche cariche in 8 minuti, grazie alle batterie al grafene: è questa l'innovazione della nuova versione della Aion V.
Fonte immagine: Jengtingchen via Wikimedia
Auto elettriche, la ricarica dura solo 8 minuti grazie alle batterie al grafene. È questa l’importante innovazione per la nuova versione della Aion V, la vettura voluta dal colosso cinese Guangzhou Automobile Group, pronta ad arrivare sul mercato il prossimo autunno. Si tratta di un’importante rivoluzione per il mercato della mobilità sostenibile, poiché tutt’oggi gli estesi tempi di ricarica rappresentano uno dei principali deterrenti all’acquisto di vetture elettriche.
Come già anticipato, la rinnovata Aion V entrerà in produzione il prossimo settembre, per uno sbarco sul mercato in autunno inoltrato. Al momento non è dato sapere se l’automobile verrà commercializzata anche fuori dai confini della Cina.
Auto elettriche cariche in soli 8 minuti
L’obiettivo principale della società cinese è, così come specificato dalla Gazzetta dello Sport, ridurre i tempi d’attesa nella ricarica delle auto, così da eliminare eventuali deterrenti all’acquisto. Per questa ragione, il Guangzhou Automobile Group ha deciso di investire su una nuova tecnologia di batterie al grafene che, a differenza delle più classiche configurazioni al litio, assicurano tempi di alimentazione estremamente ridotti.
La società ha cominciato lo sviluppo di questi accumulatori nella primavera del 2020, raggiungendo importanti risultati. Non solo la batteria al grafene ha superato i rigidi standard del Battery Shooting Test, escludendo così la possibilità di incendio o di esiti potenzialmente dannosi, ma anche raggiungendo importanti performance. Collegata a colonnine da 600A, queste batterie recuperano l’80% della loro capacità di carica in brevissimo tempo e un ciclo completo non dovrebbe richiedere più di 8 o 10 minuti. Ancora, date le proprietà fisiche del grafene, queste componenti sono più durature delle alternative al litio, poiché perdono la loro capacità di accumulare energia più lentamente nel tempo.
Al momento non sono note le altre caratteristiche tecniche della nuova versione della Aion V, né la società ha dichiarato quale sarà l’autonomia tipica per ogni singola carica. Autonomia che diventa sempre meno un parametro rilevante per le auto elettriche, considerando tempi di collegamento alla rete sempre più paragonabili a un classico rifornimento di carburante.
Fonte: Gazzetta dello Sport