Calendario della potatura: piante sane e rigogliose
L’importanza della potatura per la salute delle piante e quali specie potare mese per mese: informazioni e consigli utili.
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La potatura è una delle attività indispensabili per favorire la crescita sana e rigogliosa delle piante, tuttavia affinché possa rivelarsi vantaggiosa è importante seguire alcune regole precise e tenere conto delle caratteristiche delle singole specie. Obiettivi principali della potatura sono rinforzare le piante, eliminando tutto quello che può impedire l’assorbimento del nutrimento e della luce solare, ma anche fare in modo che le piante si sviluppino in modo armonioso senza danneggiare la vegetazione circostante.
Definire a priori il periodo migliore per la potatura non è facile, sebbene in linea generale sia preferibile effettuarla quando le piante sono a riposo e non ci sono in atto attività che richiedono il dispendio di energie, in modo tale che ciascun esemplare possa rinforzarsi in previsione della ripresa vegetativa. Se in primavera e in estate si procede generalmente con la potatura degli alberi più giovani, durante i mesi più freddi si preferisce sfoltire gli esemplari più anziani.
Calendario mese per mese
Da una potatura regolare ed eseguita correttamente possono derivare numerosi vantaggi, tra cui regolare la produzione di frutti e migliorarne la qualità, rendere le dimensioni della pianta adeguate allo spazio che occupa, facilitarne la gestione e in generare mantenerla in salute a lungo. Sfoltendo i rami e le foglie, inoltre, si ottiene un maggiore ricambio d’aria che si rivela determinante per tenere lontano il rischio di sviluppare una malattia fungina. A beneficiare delle attività di potatura sono soprattutto gli alberi da frutto. È possibile stilare un calendario con le specie da potare a seconda del mese dell’anno:
- gennaio: cotogno, fico, gelso, melo, lamponi, mirtilli, pero, ribes, uva spina;
- febbraio: albicocco, clematide, susino, rose, vite;
- marzo: agrumi in generale, kiwi, pesco, olivo, frutti di bosco in generale;
- aprile: ciliegio, eucalipto, ippocastano;
- maggio: agrumi ma solo per i rami esterni, albicocco, melo, pesco, susino;
- giugno: lampone, limone, ribes, uva spina;
- luglio: albicocco, lampone, limone, ribes;
- agosto: albicocco, celastro, ciliegio, ortensia, pesco, rosa, ribes;
- settembre: biancospino, edera, ginepro, ortensia, ribes nero;
- ottobre: betulla, edera, kiwi, lamponi, nocciolo, ortensia, vite;
- novembre: fico, melo, pero, nespolo, nocciolo, pesco, melograno, susino;
- dicembre: biancospino, faggio, sambuco.
Tecniche e consigli
Per fare in modo che la potatura possa realmente rinforzare e mantenere in salute le piante, è importante effettuarla utilizzando gli utensili giusti: se per i rami più sottili è sufficiente utilizzare le forbici da giardino, per quelli che si caratterizzano per un diametro maggiore di un paio di centimetri è necessario adoperare le cesoie o un seghetto. Gli strumenti di taglio, inoltre, devono essere sempre disinfettati, in modo da non trasmettere eventuali malattie da una pianta all’altra, ma anche perfettamente affilati per praticare tagli netti e precisi. I tagli, inoltre, devono essere obliqui e praticati vicino al tronco o al ramo principale, evitando di danneggiare la corteccia. Per evitare che le ferite derivate dalla potatura possano favorire l’ingresso di parassiti o funghi, infine, è utile effettuare una leggera copertura di mastice per favorire la cicatrizzazione.