Greenstyle Sostenibilità Consumi Piante da frutto: le principali famiglie

Piante da frutto: le principali famiglie

Il mondo delle piante da frutto si caratterizza per una grande varietà di famiglie più o meno note: ecco le principali.

Piante da frutto: le principali famiglie

Fonte immagine: Pixabay

I frutti che siamo abituati a vedere nelle nostre tavole provengono da alberi, arbusti e cespugli di varie dimensioni che crescono e si sviluppano in ambienti diversi e che appartengono a famiglie di piante variegate. Il mondo delle piante da frutto, infatti, si caratterizza per una grande varietà di famiglie più o meno note, alcune più popolate di altre. Conoscerne le principali differenze può rivelarsi utile qualora si decida di cimentarsi nella coltivazione di alcune varietà, o semplicemente per trovare delle curiose analogie tra frutti apparentemente molto diversi tra loro.

L’elenco delle principali famiglie delle piante da frutto comprende:

In realtà le Pomacee e le Drupacee fanno parte della grande famiglia delle Rosaceae, cui fanno riferimento anche le fragole e alcuni tipi di frutti di bosco, come le more e i lamponi.

Pomacee

Mele

Pomacee e Drupacee fanno parte della famiglia delle Rosaceae e si differenziano tra loro per la tipologia di frutto che sono in grado di produrre: le piante Pomacee generano pomi mentre le Drupacee si caratterizzano per un frutto dotato di buccia, nocciolo e polpa. Appartengono alle piante da frutto Pomacee, ad esempio, il melo, il pero, il nashi e il cotogno. In questi casi si parla generalmente di falsi frutti, infatti il pomo non è altro che l’esito del processo di accrescimento di una parte del fiore sebbene a essere considerato frutto è solo la parte del torsolo costituito da cinque logge contenenti i semi.

Drupacee

Pesche

Fanno parte delle piante da frutto Drupacee, invece, il pesco e l’albicocco, il susino, il ciliegio e il mandorlo. Con il termine drupa, infatti, si intende un frutto carnoso con la parte interna legnosa. Le Drupacee, inoltre, sono comprese nella sottofamiglia delle Prunoideae a cui appartengono anche piante non da frutto.

Agrumi

La famiglia degli Agrumi, che si divide a sua volta in Citrus, Fortunella e Poncirus Trifoliata, comprende alcuni frutti molto noti come limoni, arance, mandarini e clementini, pompelmi, cedri, bergamotto e chinotto, ma anche il mapo a alcune tipologie ancora poco conosciute, come il finger Lime, il kumquat, detto anche mandarino cinese, e il kaffir lime.

Cucurbitacee

Cocomero

Il termine Cucurbitacee deriva dal sanscrito e fa riferimento al portamento particolare delle piante di questa famiglia, che strisciano e si attorcigliano grazie ai fusti spigolosi e talvolta rampicanti. Ne fanno parte il cocomero e il melone, oltre alla zucchina, alla zucca e al cetriolo se si fa riferimento ad alcuni ortaggi molto consumati.

Altre famiglie

Uva

Alla famiglia delle Ebenacee appartiene ad esempio il cachi ma anche una delle varianti più note di questo frutto, vale a dire il caco mela. Il fico comune, invece, fa capo alla famiglia delle Moraceae mentre il melograno rientra nelle Punicaceae. Tra le piante da frutto rampicanti, invece, è doveroso citare la vite che appartiene alla famiglia delle Vitaceae.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Micro cogeneneratori: cosa sono e quando convengono
Consumi

I micro cogenatori sono degli impianti sempre più diffusi a livello domestico: questi sistemi permettono infatti di produrre contemporaneamente energia elettrica e calore per il riscaldamento o l’acqua calda sanitaria. Possono essere alimentati con classici combustibili, biomasse o anche dall’energia solare: sono indicati soprattutto per quelle famiglie che si assestano su alti consumi energetici.