Scarico del lavello, come pulirlo eliminando gli odori
Pulire lo scarico dei lavandini di casa è un passaggio fondamentale per il benessere delle tubature e per contrastare i cattivi odori.
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Lo scarico della cucina o del bagno sono presenze utili a smaltire la sporcizia e l’acqua impiegata per pulire il corpo e i piatti, un’area della casa spesso sottovalutata, ma che potrebbe rimarcare fortemente la sua presenza.
Se non pulita accuratamente potrebbe emanare una serie di profumazioni fin troppo intense, intaccando e deteriorando l’aria dell’ambiente domestico. Aver cura degli scarichi di casa è una necessità fondamentale, indispensabile sia per l’aria della stessa abitazione che per il benessere delle stesse condutture. Ecco qualche rimedio naturale utile per migliorare l’igiene di questa spazi.
Iniziando con il rimuovere tutto ciò che potrebbe essersi incastrato nella stessa tubatura o sotto la griglie di protezione, magari con l’impiego di un bastoncino o di un pezzo di filo di ferro rigido o ancora di uno scovolino. Armati di guanti e fazzoletto per proteggere le vie respiratorie si può procedere estraendo ciò che impedisce all’acqua di defluire velocemente, come ad esempio capelli, peli, cibo e sporcizia: un mix letale.
A seguire si possono utilizzare una serie di rimedi naturali evitando i prodotti chimici presenti in commercio, sicuramente maggiormente risolutivi, ma anche impattanti e spesso responsabili della corrosione delle tubature. Ecco alcuni metodi utilizzabili:
- Acqua: si mette a bollire una pentola piena d’acqua con l’aggiunta di una manciata di sale grosso, quando sarà adeguatamente calda la si potrà versare lentamente nello scarico del lavandino. Sia per detergerlo che per liberarlo da eventuali ostruzioni.
- Bicarbonato di sodio e aceto: si versano due cucchiai di bicarbonato di sodio nello scarico del lavandino lasciandolo agire per circa trenta minuti, a seguire mezzo bicchiere di aceto e una pentola di acqua bollente.
- Limone e bicarbonato di sodio: si mixano in egual misura bicarbonato di sodio e sale grosso, ad esempio un cucchiaio per parte, per poi versare tutto nello scarico seguito dal succo di un limone. Si completa il tutto versando una pentola di acqua bollente.
Se il cattivo odore persiste probabilmente le tubature presentano un’ostruzione profonda e recidiva, per questo andranno smontare e pulite accuratamente. Un lavoro che richiede conoscenza e manualità, meglio se con il valido supporto di esperto del settore, che potrà risolvere il tutto in modo veloce.
Per prevenire problematiche è importare curare le tubature utilizzando un filtro così da evitare che sporcizia e rifiuti si incastrino all’interno delle tubature, rimuovendoli con maggiore facilità. Vietato gettare cibo liquido o semi solido, sostanze grasse e olio all’interno delle conduttore, perché potrebbero solidificarsi oltre a inquinare l’ambiente. Una pulizia di routine è fondamentale come arma di prevenzione efficace.
Fonte: TreeHugger