Gull Terrier: dimensione, carattere e impieghi
Il Gull Terrier è un cane indiano derivato dal Bull Terrier, impiegato purtroppo per anni nei combattimenti fra animali.
Quella del Gull Terrier è un’antichissima razza di cane originaria dell’India, più precisamente dello stato del Punjab. Ai più attenti non sarà sfuggita l’assonanza con il Bull Terrier, il famosissimo cane di origine britannica: non a caso, sembrano che le due razze siano legate, anche perché fisicamente molto simili. Ma quali sono le dimensioni, il carattere e lo standard di questo quadrupede?
Partendo proprio da quest’ultimo fronte, nessun organismo internazionale riconosce ufficialmente la razza del Gull Terrier, nonostante le sue lontane radici. Gli esemplari oggi disponibili sono assai pochi e definirne uno standard è altrettanto difficile: come anticipato, molte caratteristiche si sovrappongono proprio al Bull Terrier.
Storia e aspetto del Gull Terrier
Risalire alle origini del Gull Terrier non è semplice, anche se le radici sembrano essere le stesse del Bull Terrier britannico. Non a caso, sembra che la razza abbia cominciato un’evoluzione indipendente a partire dai primi decenni del 1800, proprio in piena era coloniale da parte degli inglesi in India. A partire dal 1858, in particolare, numerosi esemplari di Bull Terrier vennero trasferiti in India e qui pare possano essere stati ibridati con altri quadrupedi locali.
Secondo alcune ricostruzioni storiche, i primi accoppiamenti avvennero presso il Bull Terrier Club of India, aperto a quei tempi a Calcutta. Dei Bull Terrier furono fatti unire a dei cani locali, di razza non meglio precisata, e nacque così l’Indo-Pakistani Bull Terrier. A questo punto partì il percorso indipendente di questi esemplari, poi ribattezzati Gull Terrier.
Sul fronte delle caratteristiche fisiche, questi quadrupedi non si discostano molto dai cugini britannici, in particolare dagli Staffordshire Bull Terrier, da cui recuperano il manto. La stazza è di medie proporzioni, il fisico è tonico e muscoloso e il peso compreso tra i 35 e i 45 chili. Il muso è allungato, quasi corvino, mentre le orecchie sono appuntite ed erette. Il colore più diffuso del manto è il bianco, seguito dal panna, ma non mancano esemplari con macchie sul corpo variopinte.
Come già detto, oggi non sono molti gli esemplari di Gull Terrier in vita, anche perché nel tempo è venuto meno il loro impiego. Purtroppo per decenni questi cani sono stati infatti scelti per feroci combattimenti.
Carattere e impieghi
Non si può pensare al Gull Terrier come un cane dal carattere semplice, forse per via dei trascorsi tutt’altro che semplici della razza. Questo cane Terrier è infatti stato a lungo impiegato per combattimenti con altri simili, ma anche come animali di specie diverse, come tori e felini esotici. Verso la fine del colonialismo britannico, questi spettacoli d’intrattenimento vennero però vietati e la razza venne quindi impiegata come cane da guardia.
Il Gull Terrier è un esemplare molto fedele al proprietario, tanto da proteggerlo in qualsiasi tipo di situazione. Energico e molto territoriale, può manifestare una certa aggressività nei confronti degli estranei, di altri cani o di varie specie animali. Per questo motivo, non è la razza ideale per la convivenza domestica con altri quadrupedi, come ad esempio i gatti. Con i bambini del proprio nucleo familiare il cane diventa docile, dolce e protettivo. Tuttavia potrebbe non riservare lo stesso trattamento con i più piccoli estranei al suo gruppo di riferimento.
Oggi questo cane non è più molto diffuso, nemmeno dei luoghi d’origine, se non tra un gruppo ristretto di appassionati.