Volatile dell’anno, concorso naturalistico assume tinte hot
Volatile dell'anno, il concorso si tinge di hot per la presenza di un uccello ipersessuato: sul contest si abbatte anche uno scandalo voti.
Fonte immagine: Phototrip via iStock
Il concorso per stabilire il volatile dell’anno si colora di tinte hot. È quello che sta accadendo in Nuova Zelanda, dove il diffuso supporto per un volatile ipersessuato sta generando non pochi grattacapi agli organizzatori del contest. Un’insolita vicenda che vede in prima linea un famoso sex shop, che ha deciso di usare i suoi canali comunicativi per spingere una varietà di pennuto nota per la sua estrema voracità sessuale.
Attivo da ormai 15 anni, il concorso nasce per accendere i riflettori sulle specie native della Nuova Zelanda, sempre più minacciate dai cambiamenti climatici e del rischio estinzione. L’edizione 2020, però, rischia di non essere ricordata per la sua spiccata vocazione ambientale.
Volatile dell’anno, tutti pazzi per l’uccello ipersessuato
La polemica è cominciata quando un sex shop locale, l’Adult Toys Megastore, ha deciso di supportare la vittoria dello Hihi, noto anche come uccello chirurgo. La Notiomystis cincta è infatti una specie passeriforme che, oltre allo splendido piumaggio verdastro, è nota per una singolare caratteristica: un’insaziabile voracità sessuale.
I maschi della specie presentano infatti testicoli interni quattro volte più grandi rispetto ad altre specie della stessa stazza, inoltre questi esemplari tendono a lanciarsi in comportamenti a dir poco libertini sul fronte sessuale, accoppiandosi ripetutamente con più partner ogni singolo giorno. E non mancano casi di relazioni poliamorose, con veri e propri harem organizzati dai maschi, così come molto diffusa è una certa fluidità sessuale. Non è infatti raro che esemplari dello stesso sesso si accoppino tra loro, per una specie che sfrutta il piacere sessuale ben oltre ai fini riproduttivi.
L’Adult Toys Megastore è orgoglioso di sostenere l’uccello Hihi per il 2020. L’Hihi guida il movimento della sex positivity fra tutti i passeri e per questo lo omaggiamo. I maschi e le femmine praticano il poliamore consensuale, un fatto raro fra gli animali.
Spunta lo scandalo voti
Ma non c’è solo il malizioso animale a turbare l’edizione 2020 del concorso, ma anche uno scandalo voti. Dopo aver raccolto 40.000 preferenze dal pubblico, gli organizzatori hanno scovato 1.500 voti fraudolenti provenienti dai sostenitori del Kiwi pukupuku, la più piccola specie di kiwi al mondo. Così ha spiegato Laura Keown, la portavoce del concorso:
È una fortuna che siamo riusciti a scovare questo piccolo kiwi, mentre cercava di aggiungere altri 1.500 voti con il favore delle tenebre. Tutti i nostri uccelli meritano le stesse possibilità, compreso questo kiwi, da sempre minacciato dai predatori tanto da essere praticamente estinto al di fuori delle aree protette.
Fonte: The Guardian