Come riciclare le bucce d’arancia
Dalle candele ai sacchetti profuma biancheria: idee originali e semplici da mettere in pratica per riciclare le bucce d'arancia.
Le arance sono ricche di proprietà benefiche e costituiscono un prezioso alleato per proteggersi dai malanni di stagione. Anche nelle scorze le qualità benefiche non mancano: infatti sono considerate una notevole fonte di fibre e un concentrato di vitamina C, tanto che proprio dalle bucce possono derivare numerosi rimedi naturali per il benessere dell’apparato gastrointestinale e della salute in generale.
Come riciclare le bucce d’arancia
Oltre agli usi in cucina, le bucce d’arancia sono spesso protagoniste di attività di riciclo e possono essere utilizzate in casa per profumare l’ambiente in modo naturale.
Le scorze d’arancia, infatti, sono utili per eliminare i cattivi odori dagli ambienti chiusi in modo semplice e veloce: se poggi le scorze in prossimità di una finestra, ad esempio, si diffonderà nella stanza una fragranza agrumata molto intensa!
Inoltre, puoi profumare un ambiente anche collocando su un ripiano una ciotola contenente il liquido di bollitura delle scorze unite ad alcune foglie di menta. Provare per credere!
Vediamo altre possibili idee di riciclo delle bucce d’arancia facilissime da mettere in pratica.
Candele aromatiche con le bucce d’arancia
Per trasformare le bucce d’arancia in originali candele profumate è sufficiente ricavare dal frutto due metà perfette e prelevare la polpa, lasciando la scorza intatta e, in una delle due parti, anche la parte bianca, che servirà come stoppino.
Dopo aver versato un paio di cucchiai di olio nella metà dotata di stoppino, si procede con l’accensione e si sistema sopra la seconda metà dell’arancia, su cui viene praticato un foro centrale decorativo.
Olio essenziale di agrumi
Utilizzando le scorze delle arance, ma in generale di tutti gli agrumi, è possibile preparare in casa l’olio essenziale da utilizzare in vari modi. Si può procedere con la spremitura a freddo, avendo cura di attendere che l’olio che fuoriesce dalle bucce si separi dalla componente acquosa.
In alternativa, è possibile utilizzare le bucce essiccate all’aria ricoprendole di alcol (va benissimo anche la vodka), agitando poi il contenitore di vetro chiuso per un paio di volte al giorno per almeno tre o quattro giorni consecutivi. A questo punto, è necessario filtrare il liquido e versare l’olio dentro un flacone ad hoc.
Pot-pourri profumato
Profumato e decorativo, il pot-pourri di scorze d’arancia si prepara facendo essiccare le bucce all’aria per alcuni giorni, depositandole poi all’interno di un barattolo di vetro ben chiuso per altre due giornate. A questo punto, le scorze potranno essere prelevate e sistemate dentro ciotole o vaschette da collocare nelle varie zone della casa. Qualora l’aroma svanisse o si affievolisse nel tempo, è sufficiente bagnare le scorze con poche gocce di olio essenziale all’arancia per ravvivare il profumo.
Sacchetti profumati per la biancheria
Ideali da sistemare all’interno dei cassetti e degli armadi, i sacchetti profuma biancheria all’arancia si preparano sempre facendo essiccare le scorze e inserendole all’interno di sacchetti di stoffa leggera, da preparare anche utilizzando vecchi scampoli o ritagli di tessuti in disuso. Anche in questo caso, l’olio essenziale di arancia può servire per rinnovare il profumo e prolungarne l’effetto nel tempo.