Schema Dieta Plank: un modo semplice di seguire la dieta
Seguire la Dieta Plank richiede impegno, costanza e non pochi sacrifici: ecco uno schema utile con la lista degli alimenti previsti per ciascun giorno.
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Perdere fino a 9 chilogrammi nell’arco di 14 giorni: la Dieta Plank promette di raggiungere questo risultato, un obiettivo certamente ambizioso che non può non richiedere molti sacrifici. Si tratta, infatti, di un regime dimagrante restrittivo che secondo gli ideatori dovrebbe essere seguito in modo ferreo e costante, in modo da perdere i chili in più molto rapidamente e mantenere il peso per circa 3 anni.
Prima di iniziare ad alimentarsi secondo i dettami della Dieta Plank, iperproteica e sbilanciata, è preferibile consultarsi con il medico o con un nutrizionista esperto per valutare lo stato di salute individuale, al fine di evitare possibili effetti collaterali. Tra i pilastri su cui si fonda questo regime dimagrante, infatti, vi è il notevole consumo di proteine animali a discapito dei carboidrati, degli zuccheri, dei grassi vegetali e soprattutto delle fibre alimentari. Vediamo nel dettaglio quali sono le regole generali da seguire e quali sono le strategie per seguire la dieta in modo facile e intuitivo.
Dieta Plank: regole base
La Dieta Plank si fonda su un principio cardine: per dimagrire velocemente è necessario consumare alimenti ricchi di proteine animali, da inserire nel menu a cadenza giornaliera accompagnando le pietanze con alcune tipologie di verdura e poca frutta. Via libera alla carne, quindi, mentre pasta, pane, olio, zucchero dovranno essere banditi dalla tavola fino alla fine della dieta, quindi per circa quindici giorni. La Dieta Plank dice no anche ai condimenti, agli alcolici e anche il formaggio può essere consumato in porzioni estremamente ridotte. Questo regime dietetico, tuttavia, non impone di pesare gli alimenti o di conteggiare il consumo calorico quotidiano, lasciando libertà nella scelta delle quantità da consumare. Non viene consigliata, inoltre, una sana attività fisica da svolgere regolarmente per favorire la digestione e il corretto funzionamento del metabolismo. L’unica concessione prevista, infine, riguarda la possibilità di mangiare liberamente una sola sera a settimana.
Schema e menu giorno per giorno
La Dieta Plank propone un menu molto schematico da seguire per i primi sette giorni e, successivamente, da replicare senza compiere modifiche per le restanti sette giornate. Per ciascun giorno viene indicata la composizione della colazione, del pranzo e della cena, con l’indicazione delle pietanze da consumare senza tuttavia segnalare il peso o la porzione. Ecco un pratico schema che può essere utile per avere sempre sotto controllo l’intera pianificazione settimanale.
Primo giorno
- colazione: caffè nero a piacere rigorosamente senza zucchero;
- pranzo: due uova sode accompagnate da spinaci leggermente salati,
- cena: una bistecca alla griglia più insalata e sedano.
Secondo giorno
- colazione: caffè nero senza zucchero e poco pane;
- pranzo: una bistecca accompagnata da insalata e un frutto a piacere;
- cena: prosciutto cotto a piacere.
Terzo giorno
- colazione: caffè nero senza zucchero e poco pane;
- pranzo: due uova sode più insalata e pomodori;
- cena: prosciutto cotto e insalata.
Quarto giorno
- colazione: caffè nero senza zucchero e poco pane;
- pranzo: un uovo più carote crude o bollite e formaggio svizzero;
- cena: frutta a piacere più uno yogurt.
Quinto giorno
- colazione: carote più limone e caffè nero;
- pranzo: pesce al vapore e pomodori;
- cena: una bistecca accompagnata da un contorno di insalata.
Sesto giorno
- colazione: caffè nero e un poco pane;
- pranzo: pollo alla griglia;
- cena: due uova sode più carote.
Settimo giorno
- colazione: tè con succo di limone;
- pranzo: una bistecca alla griglia più un frutto a piacere.
- cena libera.