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Gallina come animale da compagnia: cosa sapere

Sempre più persone desiderano una gallina come animale domestico, ma la scelta non deve essere sottovalutata o dettata dai trend social: cosa sapere.

Gallina come animale da compagnia: cosa sapere

Fonte immagine: Pixabay

La gallina sta diventando sempre più un animale da compagnia, dopo secoli di allevamento per la produzione di uova o carne. È questa la tendenza che si sta registrando in tutto il mondo, sebbene non ancora estremamente diffusa. Molte persone, in particolare nel Nord Europa e negli Stati Uniti, scelgono di adottare il simpatico bipede come esemplare domestico, al posto di cani e gatti. Ma cosa sapere sull’accudimento di questi animali e, soprattutto, una vita domestica è adatta alle necessità della specie?

Naturalmente, prima di scegliere una gallina come animale da compagnia è bene consultarsi con il proprio veterinario di fiducia. L’accudimento richiede degli spazi specifici e un impegno costante, potrebbe quindi non essere alla portata di tutti.

Gallina da compagnia: il trend

Allevamento galline

Delle galline come animali da compagnia si parla ormai da qualche anno, grazie anche al passaparola nato sui social network. Solitamente considerato come un esemplare da allevamento, le condivisioni online hanno fatto emergere la vera natura di questo uccello.

La gallina è infatti un animale curioso e socievole, ama esplorare l’ambiente circostante e non disdegna l’interazione con l’uomo. Se ben socializzata, infatti, ama essere a lungo coccolata e, con un po’ di pazienza, può essere anche addestrata per l’esecuzione di semplici compiti. Inoltre, è in grado di stabilire dei legami stabili con gli umani di riferimento e, fatta eccezione per i predatori più noti, tende a convivere anche con animali di taglia analoga.

Data questa natura, in molti hanno pensato di adottarne un esemplare, con cui condividere sia gli spazi domestici che parte del giardino. Ancora, ultimamente le galline sono state inserite in molti programmi per la pet-therapy, in particolare risulterebbero molto utili nei programmi dedicati all’autismo.

Una scelta da non sottovalutare: cosa sapere

Gallina

Per quanto il carattere curioso e simpatico della gallina possa stimolare il desiderio di accudirla a livello domestico, questa scelta non è affatto da sottovalutare. A differenza di cani e gatti, ormai addomesticati da millenni dall’uomo, le galline non sono per indole portate a una vita esclusivamente casalinga. Le possibilità di adattamento sono molte, ma serve grande impegno e dedizione.

Innanzitutto, prima di adottare una gallina è necessario valutare la disponibilità di spazi adeguati. Questa specie ha infatti bisogno di trascorrere qualche ora all’aperto ogni giorno, sia per soddisfarne lo spirito di esplorazione, che per garantire il benessere psicofisico. All’aperto la gallina può cacciare insetti e vermi, migliorando la sua dieta rispetto al becchime. Inoltre, la camminata su prati e terreni aiuta a regolare gli artigli ed evitare patologie e artrosi alle zampe. Se non si dispone di un piccolo giardino o di una terrazza sufficientemente grande, sarebbe meglio evitare.

Ancora, questi volatili non sono istintivamente portati a regolare le loro funzioni fisiologiche durante la giornata. Mentre il gatto è per indole spinto all’uso della lettiera, e il cane apprende ad attendere sapientemente le passeggiate quotidiane, la gallina tende a espletare i suoi bisogno senza nessuna regolarità. Sebbene possa essere addestrata a rispettare degli specifici spazi, si tratta di un problema non di poco conto all’interno delle abitazioni. Non ultimo, deve essere predisposto uno spazio per la deposizione delle uova e per il riposo, possibilmente in morbida paglia.

Infine, le galline rimangono degli animali sociali. Un singolo esemplare potrebbe soffrire nel rimanere per ore da solo, in assenza di altri simili o della figura umana di riferimento. Un fatto da valutare per coloro che si devono assentare da casa molte ore al giorno.

L’ideale è quindi approfittare di uno spazio all’aperto, come il proprio giardino, dove la gallina possa trascorrere gran parte della giornata, magari avendo a disposizione un piccolo riparo dove rifugiarsi. La permanenza in casa è possibile per qualche ora al giorno: in questo caso, sarebbe utile predisporre un accesso autonomo – come gli sportellini per gatti – affinché il bipede possa accedere o uscire dall’abitazione secondo i suoi desideri.

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