Lego, addio alla plastica: solo sacchetti di carta per gli imballaggi
Addio alla plastica per le confezioni di Lego: è questo l'annuncio del produttore degli iconici mattoncini, tutti i sacchetti saranno di carta.
Fonte immagine: Lego Press Release
Addio alla plastica da imballaggio. È questa la novità annunciata da Lego, l’azienda nota per i suoi iconici mattoncini. La società ha infatti confermato un piano per eliminare tutti gli involucri in plastica, preferendo invece soluzioni in carta. Una decisione importante, all’interno di un piano più ampio di investimenti per rendere l’universo dei giocattoli sempre più sostenibile.
A partire da inizio 2021, le confezioni di Lego non conterranno più sacchetti in plastica per raccogliere e suddividere i mattoncini. In alternativa, vi saranno delle confezioni in carta: ugualmente efficaci, ma del tutto amiche dell’ambiente. Il progetto rientra in un piano di investimento di 400 milioni di dollari per migliorare la sostenibilità del gruppo nei prossimi tre anni.
Plastica: Lego sempre più green
Lego lavora ormai da tempo per rendere le proprie operazioni sempre più verdi. Da diversi anni ha annunciato test e sperimentazioni per la creazione di mattoncini realizzati con materiali biodegradabili. Un traguardo non semplice da raggiungere, tuttavia in vista di realizzazione nei prossimi anni.
Nel frattempo, l’azienda ha deciso di eliminare la plastica aggiuntiva nei propri prodotti, come appunto quella impiegata per le confezioni. Così ha spiegato Tim Brooks, vicepresidente della Environmental Responsibility di Lego:
Riceviamo molte lettere dai bambini, i quali ci chiedono perché usiamo ancora plastica monouso nelle nostre confezioni. Questa domanda ci ha ispirati al cambiamento. Il progetto è parte di obiettivi più ampi per rendere tutto il nostro packaging sostenibile entro il 2025.
Un risparmio del 10%
La dismissione degli involucri in plastica porterà Lego a risparmiare 5.000 tonnellate di questo materiale ogni anno. Si tratta del 10% di tutto il fabbisogno annuale dell’azienda, una porzione decisamente rilevante per un gruppo che basa i propri prodotti proprio sulla plastica.
Per produrre mattoncini, ogni anno Lego impiega 90.000 tonnellate di plastica. Una quantità importante, anche se differente rispetto a sacchetti e involucri. Mentre questi ultimi sono usa e getta, i mattoncini sono progettati per durare nel tempo e garantire un continuo riutilizzo. Tanto che il meccanismo di attacco odierno è pienamente compatibile con mattoncini prodotti anche più di 40 anni fa.
Questo non ha però impedito al gruppo di pensare più in grande e, come già anticipato, sono in corso di sperimentazione alternative vegetali o biodegradabili proprio per i mattoncini.
Fonte: CNN