Buccia del kiwi: benefici e come usarla?
Perché mangiare la buccia del kiwi è così importante per il nostro organismo? Questo frutto è una vera e propria miniera d'oro dall'esterno fino alla polpa
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Il kiwi, che tutti conosciamo, è una bacca commestibile dal sapore acidulo, ma gustoso e rinfrescante; lo si può mangiare tagliandolo a metà e scavandolo con un cucchiaino, come un gelato, oppure a fette sottili con l’aggiunta di zucchero, per addolcirlo un po’. È ottimo anche con la macedonia o sugli spiedini di frutta. In pochi però conoscono le proprietà nutritive della buccia del kiwi o del frutto in generale.
Il kiwi è molto ricco di acqua e carboidrati, ma possiede un basso indice glicemico, per cui può essere utilizzato anche da chi soffre di diabete; ricchissimo di vitamina e in particolare della C, contiene anche folati e minerali come potassio, fosforo e calcio”. Dal punto di vista energetico, contiene circa 60 calorie per 100 grammi; ma perché la sua buccia è così importante?
La buccia del kiwi: come e perché usarla
La buccia del kiwi è molto sana perché è piena di fibre e contribuisce alla giusta regolazione della digestione. Le fibre che contiene hanno un effetto positivo anche sul colesterolo, anche se il sapore non è dei più gustosi. Contiene moltissima vitamina C ma non solo, un toccasana in caso di stitichezza.
Per consumarla è sufficiente lavare bene il kiwi, spazzolando anche i peli in superficie poi frullare l’intero frutto, mescolandolo o con altra frutta o con uno yogurt greco bianco. Un’altra idea potrebbe essere quella di aggiungere una bevanda vegetale a scelta come la soia, l’avena o semplicemente latte e…voilà una merenda gustosa pronta in un attimo.