Tartaruga gialla: la scoperta in India
Una tartaruga gialla è stata avvistata in India: secondo gli esperti potrebbe essere un esemplare albino, ma si studia anche una nuova specie.
Fonte immagine: Reuters
Una tartaruga completamente gialla è stata avvistata in India, per un evento più unico che raro. Il singolare esemplare è stato ripreso in video in un villaggio nel distretto di Balasore e, al momento, gli esperti stanno valutando se si tratti di una nuova specie oppure di un esemplare albino.
Il ritrovamento ha lasciato tutti di sorpresa, poiché si tratta del primo avvistamento simile nella zona. Il piccolo villaggio, a circa 196 chilometri dal capoluogo Bhubaneswar, è spesso abitato da questi animali, ma tutti dalle colorazioni brune o verde. Questa tartaruga presenta invece un carapace completamente giallo, così come della stessa tinta è il resto del corpo, testa e zampe comprese.
Tartaruga gialla: parlano gli esperti
Così come già anticipato, non è ancora chiaro se si tratti di un esemplare albino o di una nuova specie, anche se la prima ipotesi appare come la più probabile. Sull’avvistamento è intervenuto Bhanoomitra Acharya, di Wildlife Warden, dopo la pubblicazione del video da parte dell’agenzia stampa locale ANI:
Tutto il carapace e il corpo di questa tartaruga è giallo. Si tratta di una tartaruga rarissima, non ne ho mai viste così prima d’ora.
L’Indian Forest Services ha sposato la tesi dell’albinismo, sottolineando come rari avvistamenti di animali simili siano avvenuti in passato:
Molto probabilmente si tratta di un esemplare albino. Una di queste singolarità è stata registrata da alcuni locali a Sindh, qualche anno fa.
Come hanno fatto notare alcuni utenti sui social network, la tartaruga presenta anche degli occhi tra il rosa e il rossastro, una caratteristica solitamente associata negli animali proprio all’albinismo.
Gli animali albini non presentano altre alterazioni, fatta eccezione appunto per il colore, e possono condurre una vita assolutamente normale. In natura, tuttavia, rischiano di finire più facilmente vittime dei predatori, poiché la loro colorazione può rendere più difficili le necessità di mimetizzazione.
Fonte: NDTV