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Pinguini, gas esilarante nelle feci: équipe non smette di ridere

Un'équipe è rimasta intossicata dal gas esilarante emesso dai pinguini con le feci, gli studiosi sono stati colti da incontrollabili risate.

Pinguini, gas esilarante nelle feci: équipe non smette di ridere

Fonte immagine: Pixabay

Insolito effetto collaterale provocato dai pinguini, quello sperimentato da un équipe in spedizione in Antartide. L’eccessiva concentrazione di ossido di diazoto contenuto nelle feci di questi animali, ha provocato una reazione a dir poco esilarante nei ricercatori intenti a studiare il comportamento di questi animali. A renderlo noto è uno studio pubblicato su Science of the Total Environment, poi ripreso da Agence France Presse.

Un gruppo di ricercatori dell’Università di Copenhagen stava studiando gli effetti della riduzione dei ghiacci antartici sulla sopravvivenza dei pinguini. Per farlo, l’équipe si è recata in spedizione in Georgia del Sud, un isola che ospita oltre 150.000 coppie di pinguini nella stagione degli accoppiamenti.

Durante la missione qualcosa è però andato storto. Mentre gli studiosi analizzavano l’effetto delle feci di pinguino sull’emissione di gas serra, hanno iniziato a sperimentare sintomi insoliti. Prima risate incontrollabili, poi nausea, malessere e forte mal di testa. Tutta colpa dell’ossido di diazoto, conosciuto anche come gas esilarante, a quanto pare contenuto in grandi quantità nei rifiuti fisiologici di questi animali. Così ha spiegato Bob Elberling, uno dei ricercatori:

Dopo aver lavorato nel guano per diverse ore si va fuori di testa. Si incomincia ad avvertire malesseri e mal di testa.

L’alta concentrazione di gas esilarante nelle feci di pinguino è dovuta all’alimentazione fatta di pesce e krill, ricchi di azoto contenuto nel fitoplancton di cui si alimentano. Emesso con le feci, a contatto con l’aria si trasforma in ossido di diazoto. Quest’ultimo è uno dei principali gas serra inquinanti, anche se il peso sull’ambiente dovuto dalle attività dei pinguini risulta davvero ridotto a livello globale. Localmente, invece, può avere un impatto più pesante sull’ambiente:

Il guano di pinguino produce livelli elevati di ossido di diazoto nei pressi delle loro colonie. Le emissioni massime sono anche 100 volte più elevate rispetto a un campo fertilizzato in Danimarca.

Fonte: EcoWatch

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