Pasqua 2020: crolla la richiesta di agnello per le festività
Crollo delle richieste di agnello e capretti per la Pasqua, settore a rischio crisi secondo Confagricoltura.
Fonte immagine: Foto di Free-Photos da Pixabay
L’isolamento forzato e l’impossibilità di riunirsi con amici e parenti a causa del Coronavirus sta avendo effetti anche per quanto riguarda il menu di Pasqua. Il 12 aprile sarà a tutti gli effetti compreso all’interno del periodo di stop forzato imposto dal Governo per arginare l’epidemia di Covid-19.
A incidere sulla riduzione della domanda di agnello e capretto a Pasqua 2020 sarà anche l’impossibilità di partecipare a pranzi e cene nei ristoranti, solitamente tra i maggiori clienti degli allevatori di questi animali.
Una buona notizia per chi ha scelto lo stile di vita vegano e per gli animalisti, mentre Confagricoltura lamenta una possibile crisi del settore a causa dei crescenti costi e dei mancati introiti legati alle mancate vendite dei “prodotti”:
Le vendite sono ferme, ma la produzione continua, così come i costi. Gli animali non si possono fermare, vanno nutriti e continuano a fare latte, e questo porta a un esubero di prodotti.
Fonte: Dissapore