Quali oli usare per le smagliature da gravidanza? Ecco i migliori
Le smagliature rappresentano un inestetismo frequente durante la gravidanza: ecco quali sono i migliori oli per ridurne la comparsa.
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Le grandi trasformazioni che coinvolgono il fisico della donna durante la gravidanza possono dar luogo ad alcuni fastidiosi inestetismi, come le smagliature. Queste ultime sono delle vere e proprie cicatrici, che vengono a formarsi per la rapida estensione della cute, che perde quindi la sua elasticità. Durante la gestazione, le smagliature appaiono soprattutto sul ventre, sui fianchi e sui glutei: un disturbo che, se non trattato tempestivamente, può diventare pressoché perenne. Quali sono, di conseguenza, i migliori oli da usare in gravidanza per ridonare alla pelle la sua naturale elasticità?
Sono molti i rimedi naturali che si possono utilizzare in gravidanza per prevenire e trattare il fenomeno delle smagliature, solitamente innocui per la salute del bimbo. Di seguito, qualche consiglio.
Smagliature: perché appaiono in gravidanza
Le smagliature – note anche con il nome di striae distensae – sono degli inestetismi che coinvolgono il livello superficiale della cute. Si tratta di aree dove la pelle perde la sua elasticità, caratterizzate da segni simili alle cicatrici: delle vere e proprie striature, di colore e consistenza diversa rispetto al resto della cute. Possono essere di piccole dimensioni, anche poco meno di un centimetro, oppure particolarmente vistose, tanto da raggiungere i 15 o i 20 centimetri. Ancora, tendono ad apparire rosse nelle prime settimane dalla loro apparizione, per poi diventare bianche con il tempo.
Come facile ipotizzare, durante la gravidanza non è infrequente che le smagliature colpiscano diverse aree del corpo femminile. Il fisico subisce una trasformazione in tempi rapidissimi, con la crescita del grembo e l’aumento di peso, e non sempre la cute riesce a mantenere la sua elasticità. Molte donne ne testimoniano l’apparizione proprio sul ventre, con delle striature che appaiono in verticale lungo l’addome, ma non mancano manifestazioni sui fianchi, sulle cosce e sui glutei. A favorirne l’apparizione, oltre che ai fisiologici cambiamenti dovuti alla gravidanza, anche una certa predisposizione a livello personale.
Smagliature in gravidanza: quali oli utilizzare
Tra i rimedi naturali che possono aiutare a rendere meno visibili le smagliature, ma anche a prevenirne la comparsa, gli oli sono certamente la risorsa più valida. Sono generalmente sicuri da utilizzare anche durante la gravidanza: prima dell’impiego, tuttavia, è comunque indicato vagliare il parere del proprio medico di fiducia.
Molto conosciuto è l’olio di mandorla, un ritrovato da sempre conosciuto per le sue potenzialità su pelle, capelli e unghie. Grazie alla sua concentrazione di vitamine, in particolare la vitamina E, ridona elasticità alla pelle stimolando la produzione di collagene. Basta massaggiarne delle piccole quantità sulle parti del corpo più colpite, un paio di volte al giorno.
Effetti del tutto analoghi anche per l’olio di jojoba, una delle soluzione maggiormente ricche di vitamina E e trattamento di punta per qualsiasi inestetismo cutaneo. Anche in questo caso lo si può usare un paio di volte al giorno: presenta il vantaggio di un rapido assorbimento, senza ungere eccessivamente la pelle.
Indicato anche l’olio di semi di lino, quest’ultimo noto per ridonare immediata lucentezza ed elasticità alla pelle uniformandone il colorito, ma anche il burro di karité come trattamento preventivo.