Coronavirus: ibuprofene, antinfiammatori e cortisone lo aggravano
In caso di Coronavirus stop al consumo di ibuprofene, cortisone e antifiammatori in generale, l'indicazione del ministro francese della Salute.
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In caso di Coronavirus evitare l’assunzione di ibuprofene, antinfiammatori e cortisone. A dichiararlo è il Ministro della Salute francese, Olivier Véran, che in un post pubblicato su Twitter ha invitato i francesi a non assumere tali farmaci senza la specifica prescrizione medica. Queste tipologie di medicinali rischiano di aggravare le infezioni da Covid-19 e renderne più difficile il trattamento.
Visto il crescente aumento dei casi di Coronavirus anche in Francia, dove secondo lo European Centre for Disease Prevention and Control i casi registrati alle 8 di ieri mattina erano 4499, il Ministro Véran ha diffuso il seguente messaggio:
L’assunzione di antinfiammatori (ibuprofene, cortisone…) potrebbe essere un fattore aggravante per l’infezione. In caso di febbre assumere del paracetamolo. Se siete già sotto antinfiammatori o in caso di dubbio, chiedete consiglio al vostro medico.
Già prima della pandemia di Coronavirus il governo francese aveva messo sotto accusa l’ibuprofene, ritenendolo in grado di peggiorare diverse tipologie di infezione. In Francia non è possibile acquistarlo senza prescrizione medica. Stesso discorso per aspirina e paracetamolo, collegati a possibili danni epatici.
Nelle ultime ore circola tramite Whatsapp una nuova bufala o fake news relativa al Coronavirus. In particolare viene supposto che l’infezione possa propagarsi tramite l’asfalto ed entrare in casa attraverso le scarpe. Le autorità sanitarie smentiscono l’elevata pericolosità di tale processo, sottolineando che lavarsi le mani dopo aver tolto le calzature è una misura efficace per evitare ogni rischio.