Ceci neri: origini, proprietà e ricette
Saporiti, ricchi di fibre e ottima fonte proteica: tutto quello che c’è da sapere sui ceci neri e sui modi per portarli a tavola con successo.
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I ceci neri sono una variante non meno prelibata dei ceci chiari tradizionali. Coltivato nell’area mediterranea, soprattutto nella zona delle Murge pugliesi, questo tipo di ceci si caratterizza per una colorazione scura e per dimensioni inferiori rispetto alla qualità bianca. La buccia, inoltre, non è liscia ma rugosa e la forma è spesso irregolare, con un apice che ricorda un uncino.
Varietà del Cicer arietinum, i ceci neri vantano un sapore intenso e aromatico e possono essere ampiamente utilizzati in cucina sia in scatola sia secchi, perfetti per realizzare ricette calde e fredde.
Origini
Le origini dei ceci neri devono essere ricercate nell’epoca degli antichi egizi e dei greci, infatti, pare che il loro nome sia stato citato in un trattato che risale al 180 d.C scritto dal medico Galeno, che ne descrive alcune qualità attribuendo a questo legume capacità afrodisiache. I ceci neri erano molto noti anche tra gli antichi romani, i quali amavano consumarli soprattutto fritti.
Proprietà
I ceci neri sono noti per l’elevato apporto di ferro e proteine. Sono composti per il 10% da acqua, per il 19% da proteine e per il 17% da fibre alimentari: queste ultime si rivelano molto utili per regolare il transito intestinale e per favorire un maggiore senso di sazietà. Nei ceci neri sono presenti anche molti gruppi vitaminici, in particolare le vitamine B, K, C ed E. Per quanto riguarda l’apporto energetico, 100 grammi di ceci neri permettono di assimilare circa 120 calorie.
Come cucinarli
I ceci neri possono essere acquistati sia in scatola sia secchi. In quest’ultimo caso, è necessario metterli in ammollo prima di utilizzarli per la preparazione delle ricette, avendo cura di prolungare il tempo di permanenza in acqua anche fino a diciotto ore. Dopo aver lavato i ceci sotto il getto dell’acqua, è necessario versarli in un recipiente completamente coperti di acqua, preferibilmente cambiandola almeno una volta. Trascorso questo tempo, bisogna sciacquare i ceci e farli cuocere per circa due ore o in pentola normale o in pentola a pressione (in questo caso limitando i tempi). Per fare in modo che i ceci non si induriscano, è utile attendere solo la fine della cottura per salare l’acqua.
Ricette
Ottimi per realizzare un gustoso piatto di pasta e ceci tradizionale, i ceci neri sono l’ingrediente ideale per preparare anche golose zuppe e sfiziose insalate. In ogni caso, quello che si ottiene è un piatto unico completo e proteico.
La zuppa di ceci neri si prepara utilizzando i ceci già cotti in acqua per circa due ore, avendo cura di aggiungere alcune foglie di alloro e un paio di cucchiai di olio. Una parte dei ceci deve essere passata al mixer in modo da ridurla in purea. In padella si fa rosolare uno spicchio di aglio con poco olio EVO da usare poi come condimento per i ceci sia interi sia in crema.
Una delle tante ricette dell’insalata di ceci neri prevede l’aggiunta di zucchine e pomodori secchi: si devono usare i ceci già lessati, scolati e raffreddati, aggiungendo le zucchine saltate in padella, i pomodori secchi tagliati a strisce e alcuni aromi come il timo limone e il rosmarino. Si completa il piatto con del formaggio stagionato a scaglie.