Marijuana: chi fuma cannabis ha più spermatozoi e testosterone
Consumare cannabis aumenta il numero di spermatozoi e i livelli di testosterone secondo uno studio statunitense.
Fonte immagine: Photo by Rick Proctor on Unsplash
Fumare marijuana aumenta il numero di spermatozoi e i livelli di testosterone. Ad affermarlo uno studio condotto dalla Scuola di Salute Pubblica “T. H. Chan” dell’Università di Harvard, che per questa ricerca sulla cannabis si è avvalsa della collaborazione tra i suoi ricercatori e quelli in forza all’Ospedale Generale del Massachusetts.
I ricercatori hanno analizzato 1.100 campioni di sperma, raccolti tra il 2000 e il 2017, provenienti da 662 uomini, di età media pari a 36 anni. Tutti i prescelti presentavano un condizione di “fertilità ridotta”, mentre solo metà di loro ha fornito anche dei campioni di sangue per l’analisi dei valori ormonali sessuali. Ciascun partecipante ha risposto a un questionario che comprendeva domande relative al consumo di marijuana.
Dai risultati ottenuti i ricercatori hanno concluso che il 55% dei partecipanti aveva utilizzato cannabis nel corso della sua vita, suddivisi in un 11% fumatore corrente e un 44% utilizzatore in passato. Una prima differenza è emersa alla conta degli spermatozoi, in media 62,7 milioni per i fumatori di marijuana (passati e attuali) conto i 45,5 milioni dei non utilizzatori.
Riguardo invece la concentrazione si parla di un valore inferiore ai 15 milioni di spermatozoi nel 5% dei fumatori di marijuana rispetto al 12% degli altri. Andamento analogo a quello registrato per quanto riguarda il testosterone. Secondo l’autore principale dello studio, il prof. Chavarro, i risultati potrebbero essere frutto di un’azione a livello del sistema endocannabinoide.
Ulteriori e più specifici studi dovrebbero essere condotti, concludono i ricercatori, in quanto alti livelli di testosterone porterebbero a comportamenti generalmente ritenuti “più a rischio” e quindi stimolare un maggiore consumo di marijuana.