La plastica rappresenta uno dei problemi di inquinamento più difficile a livello mondiale: è ubiquitaria, ha contaminato ogni angolo del Pianeta e spesso è di dimensioni talmente ridotte da renderne impossibile la raccolta. Ma è davvero possibile vivere una vita plastic-free? Le normative europee e italiane stanno riducendo l’uso della plastica più pericolosa, nel nostro piccolo possiamo però seguire dei facili consigli per eliminarla completamente dalle nostre abitudini.
Mushroom Packaging, imballaggi a base di funghi
Il polistirene, comunemente noto come polistirolo, è oggi il materiale più utilizzato a livello mondiale per la realizzazione dei packaging, grazie alla capacità di assumere qualsiasi forma e assorbire gli urti. La sua produzione può essere considerata economica, ma di certo non a basso impatto ambientale. È per risolvere questo problema che Ecovative ha pensato a Mushroom Packaging, un metodo per la creazione di imballaggi fatti con i funghi. Come mostrato in questo video, si tratta di un processo piuttosto innovativo, che richiede l'inserimento di rifiuti provenienti dall'agricoltura come scarti dei raccolti o terriccio all'interno di appositi stampi, ai quali vengono poi aggiunte le spore necessarie alla crescita. In questo modo l'impatto sull'ambiente causato dalle fasi di produzione e di smaltimento viene quasi azzerato, ma i vantaggi non finiscono qui: al contrario del polistirene, il Mushroom Packaging non è infiammabile.