Auto elettriche: accordo tra evway ed Enel X per 2.000 colonnine
Accordo tra evway e Enel X per l'interoperabilità delle colonnine di ricarica delle auto elettriche, tutte le informazioni.
Fonte immagine: Matteo Campofiorito
Usare le colonnine di ricarica per le auto elettriche diventa più facile grazie all’accordo tra evway ed Enel X: adesso con il keyhanger e con l’app di Route220 è possibile utilizzare 2.000 colonnine in più sparse in tutto il territorio italiano.
Innanzitutto una precisazione: le colonnine utilizzabili tramite evway sono solo quelle gestite direttamente da Enel X e non anche quelle dei partner.
Per il resto le prese di ricarica si usano esattamente come tutte le altre già nel circuito di evway: con tariffazione a tempo e non a kWh.
In pratica l’app evway prevede che l’utente abbia un conto personale ricaricabile (in “coccinelle“) tramite il quale pagare la ricarica. Con 5 euro si comprano 500 coccinelle, con 10 euro 1.000 coccinelle, con 49 euro 5.000 coccinelle.
Questi i costi al minuto della ricarica da colonnine Enel X con evway:
- 1 coccinella per le prese 3A
- 2 coccinelle per le prese Tipo 2 con potenza inferiore a 3,7 kW
- 5 coccinelle al minuto per tutte le altre stazione AC
- 35 coccinelle al minuto per le stazioni fast
Secondo evway la tariffazione a tempo/coccinelle è più vantaggiosa di quella a kWh perché aiuta a eliminare un fastidioso problema che chi deve ricaricare un’auto elettrica ha sempre più spesso: il fatto di trovare connessa alla colonnina un’auto che ha già finito la ricarica, ma che non è stata scollegata.
“Quante volte sei arrivato in prossimità di una stazione di ricarica – spiega evway – e hai trovato lo stallo occupato da un’altra auto che, pur avendo finito la ricarica, era ancora lì parcheggiata, non consentendoti di ricaricare? Con questo sistema di tariffazione crediamo di contribuire in modo concreto alla riduzione di questo disagio“.
L’app di evway è utilizzabile con oltre 60.000 colonnine di ricarica in tutta Europa, grazie alla collaborazione con diversi partner internazionali. Route220, infatti, opera come CPO: Charge Point Operator.
Ciò vuol dire che non possiede fisicamente le colonnine, ma che è autorizzato a gestire le transazioni economiche degli utenti che le usano.
In questo modo evway diventa un lasciapassare che permette ai proprietari di una macchina elettrica di usare le colonnine di vari gestori, italiani e stranieri, senza avere altre preoccupazioni se non quella di avere il proprio conto evway sufficientemente carico per prelevare tot minuti di energia.