Noce di cola: come si mangia
Cosa sono le noci di cola e come sfruttarne l’azione bruciagrassi inserendoli nella dieta quotidiana: ecco consigli e controindicazioni.
Fonte immagine: Pixabay
Le noci di cola sono tipiche di un albero sempreverde che ha origine nell’Africa equatoriale, detto cola o kola, pianta che produce frutti contenenti semi commestibili ma anche utilizzati per ricavare specifici preparati da assumere per assimilarne tutti i numerosi principi attivi.
I frutti dell’albero di cola sono infatti molto ricchi di caffeina, teobromina e xantine, qualità che possono essere sfruttate nell’ambito delle diete dimagranti ma anche per lenire alcuni disturbi che riguardano strettamente il sistema nervoso. Per trarne tutti i benefici, la strategia più sfruttata prevede l’assunzione di estratti secchi o tintura madre, tuttavia le noci di cola possono essere ingerite al naturale, sebbene il loro sapore non sia immediatamente gradevole, perdendo il retrogusto amarognolo solo in un secondo momento.
Proprietà e benefici della Noce di Cola
Molti dei principi attivi contenuti dalle noci di cola sono presenti nel caffè e nel tè, così come nel cacao. Si tratta di alcaloidi come le xantine e le metilxantine, ma anche di teobromina e teomillina. La colorazione rossastra tipica dei frutti è invece dovuta alla presenza di flobafeni, che insieme ai tannini e all’acido tannico agiscono positivamente a livello digestivo favorendo il funzionamento del sistema gastrointestinale.
In particolare, le noci di cola rappresentano un ottimo bruciagrassi e vantano un effetto termogenico sull’organismo, in grado di favorire un senso di sazietà che consente di ridurre lo stimolo della fame legata soprattutto al consumo di dolci. La funzione di questi semi per quanto concerne la dieta e la l’alimentazione in generale si basa anche sulle potenzialità diuretiche, così come sulla capacità di agevolare la digestione. Diversi benefici si possono ottenere anche grazie al potenziamento del metabolismo e del sistema immunitario, ma anche alla regolarizzazione della frequenza cardiaca.
Dal punto di vista strettamente legato al sistema nervoso, invece, i benefici delle noci di cola spaziano dal miglioramento del tono muscolare fino all’azione antifatica, passando attraverso il potenziamento dell’attenzione e dell’energia in generale. Possono anche essere assunte per facilitare la guarigione dopo l’influenza e per lenire disturbi come il mal di testa e la nausea, anche dovuta a mal d’auto o mal di mare.
Noce di Cola: come si mangia
I semi dei frutti di cola possono essere reperiti negli store specializzati in alimentazione naturale, mentre gli estratti e gli altri prodotti derivati si trovano in erboristeria e nelle farmacie omeopatiche. Le noci vengono anche sottoposte a bollitura al fine di preparare bevande e tisane, tuttavia è bene prestare molta attenzione al taglio dei frutti per l’estrazione dei semi.
Per sfruttare tutte le qualità nutrizionali delle noci di cola è consigliabile masticare un paio di semi mantenendo poi per alcuni minuti la polpa premuta tra le gengive e l’interno delle guance, sputando poi il tutto ed evitando di ingerirlo: questo sistema consente di assimilare al meglio i principi benefici.
Controindicazioni della Noce di Cola
Le noci di cola non dovrebbero essere consumate, né al naturale né come integratori alimentari, dalle donne in stato di gravidanza e da coloro che soffrono di pressione alta o hanno già manifestato un’elevata sensibilità alla caffeina. I possibili collaterali includono tremolio, mal di stomaco e insonnia, pertanto è preferibile consultare il medico prima di assumere preparati o i frutti veri e propri soprattutto per lunghi periodi di tempo.