Cane cieco: soluzioni per una vita migliore
Un cane non vedente è un animale in grado di vivere serenamente la sua condizione, in particolare se sostenuto e spronato dalla presenza del proprietario.
La cecità può colpire anche i cani, sia attraverso patologie degenerative legate all’età che con infiammazioni e malattie non curate, fino alla predisposizione data dall’appartenenza a una specifica razza. Come tutti gli esseri non vedenti, anche i cani possono contare sul supporto degli altri sensi che, vista la condizione di difficoltà, concorrono sviluppandosi maggiormente. La cecità è sicuramente una condizione di disabilità, ma non per questo Fido è un animale incapace di muoversi e vivere in modo autonomo all’interno dell’ambiente domestico o della società. Dopo aver preso le misure di ciò che lo circonda quotidianamente, e dopo aver appreso e memorizzato suoni e profumi dei percorsi abituali, il quadrupede riesce a coordinarsi e gestirsi personalmente, senza timore alcuno. Per migliorare la vita di sempre ecco qualche consiglio utile.
Suoni
Indossare braccialetti con campanelli o fissare sonagli a zone della casa o persone potrà servire a Fido per identificare e riconoscere la presenza. Ovviamente potrà avvalersi del senso più importante, l’olfatto, ma un suono potrà aiutarlo e tranquillizzarlo. Come il dialogo che dovrà risultare sempre presente e tranquillo per confortarlo e coinvolgendolo al contempo.
Regolarità dello spazio
Non spostate mobili, oggetti e arredi, lo spazio dovrà risultare regolare e identico per consentire a Fido di muoversi in scioltezza. Se dovesse risultare indispensabile ruotare qualche sedia o arredo è bene farlo in modo graduale così da permettergli di adeguarsi al cambiamento memorizzandolo contemporaneamente.
Linguaggio del corpo
Il cane parla attraverso versi e vocalizzi, ma il corpo è il vero mezzo di comunicazione, che utilizza per dialogare con il proprietario ma anche con i suoi simili. Non potendo avvertire le espressioni dei suoi simili, è importante anticipare liti o risse. Importante aiutare gli altri animali di casa a entrare in sintonia con l’esemplare non vedente, possibilmente con il supporto di un educatore. Inoltre, indossare una bandana o un accessorio che lo renda subito riconoscibile agli occhi degli altri proprietari, favorirà un aumento dell’attenzione da parte loro, così da trattenere all’occorrenza i loro amici.
Routine quotidiana
La routine quotidiana non dovrà subire modifiche e spostamenti: ciotole e ceste per il relax dovranno conservare la postazione consueta per facilitarne il ritrovamento, favorito anche dalla presenza di un tappeto per agevolare il tatto. Passeggiate e sgambate dovranno avvenire sempre allo stesso orario o seguire itinerari familiari, lasciate libero il cane solo all’interno del giardino casalingo, così da permettergli di sfogarsi in modo sereno ma sempre monitorandone i movimenti.
Sicurezza e cura
Aiutatelo a salire e scendere le scale, oppure a riconoscere le zone di pericolo della casa, come staccionate, le stesse scale e le porte, magari spruzzando profumi e odori su spigoli e gambe del tavolo in modo da camminare a debita distanza. Barriere e cancelletti potrebbero impedire cadute e fratture, rendendo lo spazio più sicuro. Senza dimenticare i controlli oculistici da effettuare dal veterinario di fiducia, per mantenere il cane sempre in salute.
Amore e normalità
Un cane non vedente è un animale comunque gioioso e pieno di vita, per questo incoraggiarlo e sostenerlo con affetto e amore è fondamentale. Avvisate anche amici, parenti e bambini della sua condizione, così da muoversi e interagire con lui in modo rispettoso e positivo.