Cani: prendersi cura di un animale anziano
La vecchiaia è la parte più delicata della vita di un cane: ecco i consigli per i proprietari per prendersi cura al meglio di un cane anziano.
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Con il trascorrere degli anni, il cane si avvia verso la parte finale della sua vita, dove il passo può risultare più lento e forse incerto. Gli acciacchi fanno capolino e la voglia di sgambare può subire una diminuzione di interesse, in favore di penniche prolungate e riposo tranquillo. La prospettiva di vita subisce un cambiamento anche in base alla razza e al formato dell’animale, ma sono tanti i fattori che posso incidere sulla lunghezza degli anni da trascorrere insieme. Per accogliere questo momento importante della vita di Fido è importante farsi trovare preparati, per accompagnarlo con cura e attenzione, per rendere il viaggio verso la meta finale tranquillo e amorevole. Un cane anziano non è certo privo di interessi e curiosità nei confronti della vita e del mondo esterno, molto spesso questa gioia risulterà presente e l’amico apparirà desideroso di godersi allegramente tutti gli agi e i divertimenti possibili. Affiancarlo correttamente è la soluzione per dimostragli, una volta di più, l’amore che vi unisce e lega profondamente.
Movimento e agilità
Gli acciacchi potranno presentarsi gradualmente, sotto forma di dolori alle articolazioni e artrite. Una condizione fisica bene definita che è importante monitorare e alleviare con le cure migliori, grazie ai consigli del veterinario. Questo potrà rendere il movimento e il passo di Fido meno stabile e più incerto rendendo difficile affrontare la pavimentazione casalinga, perciò potrebbe aiutare l’inserimento di tappeti di lana o antiscivolo disposti lungo le zone a lui più congeniali. Aggiungere qualche coperta di lana nella cuccia potrebbe rendere più caldo e sereno il suo sonno, quindi favorire salita e discesa dall’auto, dal divano o dal letto con una scaletta offrendo così un aiuto in più.
Alimentazione
L’alimentazione è importante, deve risultare equilibrata e rispettare le necessità dell’amico. In particolare se sono presenti patologie fisiche, disfunzioni, problemi di salute e malattie date dall’età. Il veterinario potrà suggerire la combinazione migliore, a fronte di un’accurata visita medica e in base alle condizioni del cane. Inoltre un po’ di esercizio fisico, anche se blando, può servire per mantenere attivo il movimento evitando al contempo il sovrappeso. Qualche attività ludica da svolgere in casa oppure una passeggiata in giardino, o lungo il quartiere, favoriranno l’amico di sempre.
Udito, vista e mente
La perdita della vista e dell’udito possono trasformare Fido in un esemplare meno autonomo e più fragile, è importante accompagnarlo in passeggiata senza lasciarlo libero ma tenendolo a guinzaglio. E al contempo rendendo la casa sicura per i suoi movimenti, coprendo gli angoli dei mobili con del panno morbido o chiudendo porte e accessi alle scale per evitare che cada e si faccia male. Anche la mente richiede attenzione, un cane anziano può mostrare una parziale perdita della memoria ma anche disfunzioni cognitive. Eventuali stati confusionali, perdita dell’attenzione, difficoltà di apprendimento e aggressività andranno segnalati al veterinario che potrà consigliare i farmaci migliori per rendere meno spossante questa fase degenerativa.
Veterinario
Per una vecchiaia serena è importante non mancare all’appuntamento con il veterinario, una prassi utile a monitorare lo stato di salute del cane tramite visite, vaccinazioni ed esami. Il medico potrà osservare lo stato di salute del quadrupede, consigliare il proprietario per affrontare nel modo giusto problematiche collaterali come l’incontinenza, la crescita di grumi sottocutanei, infezioni o perdita dei denti e l’interesse verso il cibo. Un cane anziano è un animale delicato e fragile dal punto di vista fisico, ma energico e carico di amore dal punto di vista emotivo. È compito del proprietario proteggerlo, curarlo e rendere gli anni finali come i migliori della sua vita.