Il progetto messo in campo dai ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale della Delft University of Technology, in Olanda, potrebbe rivoluzionare le modalità di produzione dell'energia elettrica sfruttando il vento. Si tratta di kite, una sorta di aquilone con una superficie complessiva pari a circa 25 metri quadrati, che catturando le correnti ad alta quota (dai 100 ai 300 metri) potrebbe soddisfare il fabbisogno di 40 famiglie. Un'alternativa più economica e con impatto ambientale inferiore rispetto alle tradizionali turbine eoliche, che potrà dire la propria però solo al termine della fase di sperimentazione e perfezionamento necessaria prima di dare il via alla produzione vera e propria.
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Sempre più spesso sentiamo parlare di eolico offshore e di pale eoliche installate in mare, ma di cosa si tratta davvero? Questa forma di energia pulita e rinnovabile sfrutta l’azione del vento, e si basa sull’installazione di parchi eolici in mare, nei laghi e negli oceani. Sebbene possa comportare molti vantaggi, l’eolico offshore ha suscitato alcune perplessità nel corso degli anni.
