Eritema solare: rimedi naturali e prevenzione
L'eritema solare può insorgere dopo un'eccessiva esposizione ai raggi del sole, ecco i rimedi naturali per contrastarlo e i consigli per prevenirlo.
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L’arrivo dell’estate coincide in molti casi con l’avvio della stagione balneare. Bagno al mare o al lago per molti, ma anche la ricerca dell’abbronzatura perfetta. Da non dimenticare però che questo obiettivo rischia di essere vanificato qualora si incappi in una scottatura o eritema solare.
Si tratta di un problema comune, perlopiù originato dalla poca attenzione verso la protezione solare o il rispetto dei tempi associati al proprio fenotipo. Avere una carnagione molto chiara esporrà chiaramente a un maggiore rischio di eritema.
Eritema solare o scottatura, cos’è
L’eritema solare è un’infiammazione a carico della pelle che compare solitamente dopo un’eccessiva esposizione ai raggi del sole. Si verifica con maggiore frequenza d’estate quando l’intensità della luce solare è maggiore, così come i tempi di permanenza al sole.
Scottatura solare, i sintomi
Qualora si incorra nell’eritema solare si manifesteranno poco piacevoli sintomi. Tra i principali figurano:
- Dolore al tatto;
- Bruciore;
- Arrossamento;
- Secchezza;
- Prurito.
Possibile il manifestarsi anche di bolle o bollicine, qualora l’entità della scottatura sia di un certo rilievo. A seconda della gravità della situazione si parlerà poi di ustioni di primo o secondo grado, nel caso in cui il danno sia particolarmente serio, oppure di semplice scottatura solare.
Quanto dura l’eritema solare?
Uno dei sintomi più fastidiosi è il prurito, che insieme alla dolorabilità al tatto rende difficile dormire o anche solo indossare dei vestiti fin quando l’eritema solare non sarà passato. Da qui la domanda: quanto dura un eritema solare?
La risposta è legata alla gravità raggiunta dalla scottatura, oltre che dalla tempestività e dalla qualità del trattamento curativo. Se leggera e con intervento rapido ed efficace potrebbe attenuarsi già nelle 12-24 ore successive al manifestarsi dei sintomi, durante le quali si manifesterà il cosiddetto “picco” della sintomatologia, svanendo del tutto in circa 4-5 giorni.
La risoluzione del problema è solitamente accompagnata dalla desquamazione della pelle, che farà così posto alla cute rigenerata. Se necessario consultare il proprio medico curante o un punto di Pronto soccorso per sincerarsi del fatto che si tratti di un problema gestibile a domicilio.
Quanto dura il prurito?
Altra domanda che riscuote particolare successo è: quanto dura il prurito? Procediamo con ordine rispondendo a entrambi i quesiti. Il prurito sarà certamente presente nelle prime ore, e non se ne andrà fino al passaggio del picco.
Essendo legato allo stato infiammatorio della pelle il prurito potrebbe durare anche diversi giorni, a meno di intervenire in maniera mirata cercando di ridurre l’infiammazione. In quel caso potrebbe attenuarsi già nelle ore successive al picco. Utili in questo senso diverse pomate cortisoniche, la cui prescrizione spetterà al medico curante. Possono rivelarsi efficaci anche alcuni rimedi naturali, come ad esempio l’aloe vera.
Eritema solare e rischio tumori
È sempre opportuno non sottovalutare i rischi legati all’eritema solare. Se per i più fortunati non vi saranno conseguenze a lungo termine, per altri potrebbe non andare altrettanto bene. Tra le possibili conseguenze figurano non soltanto le rughe e la formazione di macchie, ma anche il potenziale innesco di tumori della pelle (melanoma).
Diversi studi hanno indicato nell’eritema solare un fattore di rischio per lo sviluppo del melanoma, soprattutto in caso di ripetute scottature solari da bambini o pre-adolescenziale. Finché il problema non sarà del tutto risolto evitare un’ulteriore esposizione della parte interessata ai raggi del sole.
Eritema solare: rimedi naturali
Diversi rimedi naturali possono rivelarsi efficaci nel trattamento dell’eritema solare. Anche quando ci si affida alle soluzioni casalinghe occorre ricordarsi di verificare eventuali reazioni allergiche, oltre chiaramente a sincerarsi del fatto che non sia necessario un intervento di tipo farmacologico.
Attenzione intanto all’alimentazione, primo tra tutti i rimedi casalinghi consigliati. Sì a frutta e verdura ricche di vitamina A e C come pomodori, albicocche, carote, arance, peperoni, noci, spinaci e nocciole.
Un sollievo immediato può essere inoltre offerto da una doccia con acqua fresca, attenzione però che non sia troppo fredda o potrebbe verificarsi uno shock termico con l’eventuale comparsa di bolle e vescicole.
Aloe vera
Uno dei rimedi naturali più efficaci e apprezzati contro l’eritema solare è l’aloe vera, dall’elevata azione lenitiva. Molto efficace anche nell’idratazione della pelle, da applicare sotto forma di gel.
Meglio se con l’aggiunta di un po’ d’olio d’oliva extravergine, così da ottenere una maggiore efficacia. L’aloe vera è nota anche per contribuire ad alleviare la sensazione di prurito, oltre che lo stato infiammatorio della pelle.
Acqua e bicarbonato
Vi è poi la possibilità di un bagno rinfrescante aggiungendo all’acqua un po’ di bicarbonato di sodio. Proprio questa soluzione si rivela utile anche per dei benefici impacchi. Questi ultimi potranno essere praticati anche sostituendo il bicarbonato di sodio con ad esempio il tè verde.
Da applicare sulla pelle per un pronto sollievo sono anche delle fette di cetriolo o di patate, con quest’ultime che devono essere sbucciate e lavate con cura.
Yogurt e miele
Un’ulteriore soluzione offerta dalla natura è quella di mescolare un po’ di yogurt con un cucchiaino di miele e delle foglie macerate di sambuco. Da applicare con attenzione sulla parte interessata, lasciando agire per alcuni minuti e rimuovendo delicatamente con un panno di cotone pulito e imbevuto di acqua fresca.
Amido: patate e mollica di pane
Grazie all’azione vasocostrittiva offerto dall’amido si otterrà una minore irrorazione sanguigna della parte, che si tradurrà in minore rossore e un alleviamento del prurito. Possibile sfruttare tali benefici applicando delle fettine sottili di patate, o in alternativa un po’ di mollica di pane leggermente imbevuta di acqua fresca.
Come prevenire l’eritema solare
Uno consigli più importanti per la prevenzione dell’eritema solare è quello di proteggere in maniera adeguata la propria pelle, senza temere possibili “rallentamenti” nel proprio percorso verso un’ipotetica abbronzatura ideale.
Ciò sa traduce nell’utilizzare delle creme solari, soprattutto nei mesi estivi. Quando si va al mare o in montagna, come anche qualora si trascorrano diverse ore sotto il sole per altri motivi (ad esempio per ragioni di lavoro o sportive).
Attenzione poi a scegliere il fattore di protezione appropriato alla propria pelle e al proprio grado di abbronzatura. Questo senza dimenticare altri due importanti aspetti:
- Esporsi gradualmente al sole senza affrettare i tempi dell’abbronzatura;
- Ricordarsi di spalmare creme o altre soluzioni idratanti nelle ore successive all’esposizione solare.
È importante inoltre mantenere un buono stato d’idratazione della pelle, così come un corretto livello di vitamine e sali minerali nell’organismo. Ecco quindi che bere la giusta quantità d’acqua e consumare regolarmente dei rimedi naturali, adatti anche ai bambini, come frutta e verdura di stagione si rivela un ottimo modo di prevenire l’eritema solare.