Car pooling: viaggi di breve distanza, ecco l’app di UP2GO
UP2GO è una start-up che vuole promuovere il car pooling di breve distanza tra i membri di una stessa comunità con un'app, per una mobilità sostenibile.
Fonte immagine: UP2GO / YouTube
Se fate parte di una stessa comunità, come un’azienda, un ente o un’associazione, vi potrebbe interessare UP2GO. Si tratta di una start-up che intende promuovere il car pooling a breve distanza proprio tra i membri di uno stesso gruppo. Tutto viene fatto grazie all’uso di un’app.
Attraverso questa applicazione possiamo conoscere quanti posti ci sono a disposizione e le persone che vogliono percorrere lo stesso tragitto hanno la possibilità di accordarsi in tempo reale per condividere i passaggi su una stessa vettura.
UP2GO intende promuovere la mobilità urbana di ogni giorno, attraverso il car pooling, in modo che diventi più sostenibile. L’iniziativa è rivolta soprattutto alla condivisione dell’automobile nel percorso che si compie quotidianamente tra la casa e il luogo di lavoro.
Attraverso l’applicazione possiamo tenere conto anche della quantità di anidride carbonica che è stata risparmiata per mezzo del sistema di car pooling.
Attualmente questa idea è sfruttata soprattutto da varie imprese che vogliono offrire un servizio amico dell’ambiente. Si pensa che nel futuro il sistema possa essere esteso anche ad altri gruppi urbani, come per esempio i condomini o gli interi quartieri.
Il servizio offerto da UP2GO è gratuito per i primi 6 mesi. Successivamente la comunità di appartenenza può decidere se adottare in maniera continuativa l’offerta e quale modalità utilizzare anche attraverso il rilascio di abbonamenti.
Con questa applicazione si possono organizzare sia viaggi in modo estemporaneo sia percorsi pianificati ricorrendo alla funzione “piano viaggi”. Gli utenti possono decidere di selezionare il percorso a cui sono interessati, modificando i dati del viaggio o stabilendo un nuovo viaggio identico a quello già esistente, creando una ricorrenza.
Le fondatrici di UP2GO sono cinque e l’idea è stata sviluppata in origine in Emilia Romagna. La squadra di lavoro sta lanciando una call of action per aumentare i fruitori del servizio o attivare dei progetti di collaborazione in nome di questa idea di mobilità urbana ecosostenibile.