Capodanno: addobbi fai da te
Capodanno: idee pratiche e di riciclo creativo per realizzare gli addobbi della notte di San Silvestro, dalla tavola imbandita ai gadget per gli ospiti.
Fonte immagine: New year clock before midnight / Shutterstock
I festeggiamenti di Capodanno sono ormai alle porte: fra poche ore, infatti, il vecchio anno lascerà il passo al nuovo, si spera ricco di novità e occasioni intriganti. Saranno in molti pronti a trascorrere dei festeggiamenti di San Silvestro fra le quattro mura domestiche, circondati dall’affetto degli amici e delle persone più care. Ma come realizzare degli addobbi fai da te, economici e, se possibile, amici dell’ambiente tramite il riciclo creativo?
Sono molte le idee che possono essere realizzate per un Capodanno davvero unico, sia divertenti che, non ultimo, del tutto eleganti. Di seguito qualche idea da cui prendere spunto, a partire dall’elemento più importante: la tipica tavola del cenone.
La tavola di Capodanno
Così come per il già trascorso Natale, anche per San Silvestro il centrotavola è l’elemento di decoro principe del cenone. Molte delle idee già messe in pratica per il pranzo natalizio potranno di certo essere recuperate, anche se per il 31 dicembre si tende a essere maggiormente eleganti. Tra grandi abiti da sera e look mozzafiato, di conseguenza, anche la tavola richiamerà lo stesso stile.
Realizzare un centrotavola per Capodanno è tanto facile quanto raccogliere un mazzo di fiori. L’idea, infatti, è quella di posizionare sulla tavola un elegante e slanciato vaso in vetro, contenente soprattutto elementi secchi, affinché sia raffinato ma non ingombrante. Il primo passo è quello di recuperare qualche giorno prima dei festeggiamenti dei rametti caduti, purché di diametro contenuto. Li si potranno impiegare al naturale, dopo averli adeguatamente asciugati o puliti, oppure dipinti con della vernice acrilica per legno, preferendo colori base come il bianco oppure il nero. Si adagino quattro o cinque esemplari all’interno del vaso, anch’esso dal diametro tutt’altro che esagerato, e si aggiunga qualche spiga secca. Il mazzetto realizzato potrà essere legato con un filo di rafia, mentre sul vaso sarà sufficiente un nastro di raso nero, d’impatto ma elegante.
Per richiamare il centrotavola, si potrà legare del raso nero anche attorno ai bicchieri, fermandolo sul nodo del fiocco con un punto luce oro, anche semplicemente una piccola stella ritagliata da carta da pacchi e fissata con la colla a caldo. Anche il tovagliolo sarà sempre dello stesso colore, mentre sul piatto si potrà adagiare un segnaposto di cartoncino marrone, su cui fissare diversi strati irregolari di carta velina nera spennellati di colla vinilica o, perché no, dei piccoli ricami in pizzo o all’uncinetto.
Va da sé, naturalmente, come il colore portante possa essere modificato in base ai propri gusti: se il nero non fosse gradito, via libera anche al sempreverde bordeaux, a un bianco candido o a qualsiasi altra tonalità di propria preferenza.
Per completare il tutto, infine, dei bicchieri dal profilo basso, in cui adagiare sul fondo un letto di fine sabbia o ghiaia, quindi dei lumini bianchi dall’altezza contenuta.
Le pareti di Capodanno
Non serviranno grandi addobbi per la parete del 31 dicembre, anche perché la casa sarà già abbondantemente abbellita, tra i decori di Natale, l’albero e il presepe. Una buona idea potrebbe essere quella di stendere qualche filo argentato o, in alternativa, realizzare un messaggio di buon augurio con del cartoncino, da fissare poi al muro.
Per farlo, il primo passo è quello di aiutarsi con il computer, utilizzando il programma preferito di scrittura. Dopo aver scelto il carattere, meglio se raffinato o corsivo, si stampa la frase prescelta – ad esempio “Buon Anno” – anche suddividendo lettera per lettera in più fogli per lavorare sulle grandi dimensioni. Queste stampate serviranno da modello per il successivo ritaglio. Ci si procuri del cartoncino di colore scuro, meglio se nero, e si ricalchino le lettere da poco stampante, aiutandosi con un pastello bianco o qualsiasi altro colore a contrasto. Si proceda con le forbici, quindi, al ritaglio della scritta. A questo punto, ci si dovrà dotare di colla vinilica e di un grande strappo di carta argentata o dorata da pacchi. L’obiettivo sarà quello di incollare la carta sulla superficie frontale della scritta, per poi ritagliarla in un secondo momento, poiché date le curvature delle lettere difficoltosa potrebbe risultare una copertura a pacchetto. Dopo aver steso un sottilissimo strato di colla, si adagi lentamente l’intero foglio argentato sopra il cartoncino, aiutandosi con le mani per eliminare pieghe e bolle d’aria. Quando asciutto, si tagli la carta in eccesso, ad esempio negli spazi fra una lettera e l’altra, e si passi sempre della colla vinilica sui bordi, affinché non si sollevino. Quando la sostanza sarà asciutta, diventerà trasparente: il messaggio sarà quindi pronto per essere appeso.
Gadget per gli ospiti
Infine, perché non realizzare dei simpatici gadget per gli ospiti? L’idea più semplice è quella di regalare dei pupazzetti realizzati con del feltro, da trasformare all’occorrenza in simpatici portachiavi. Per farlo, basta recuperare in casa degli scampoli e, con l’aiuto di qualche stampata scaricata dalla rete, ritagliare i profili di stelle, pupazzi di neve, fiocchi ghiacciati e molto altro ancora. Il bordo potrà essere realizzato con una cucitura di filo di cotone in contrasto, mentre per l’aggancio del portachiavi basterà realizzare una piccola asola con lo stesso filo.
Altra idea simpatica è quella di realizzare degli occhialini per la mezzanotte, ritagliati dal cartoncino e ovviamente privi di lenti. Per farlo, basterà disegnare la sagoma degli occhiali prescelti sul cartoncino nero – anche stampando un disegno fra i tanti che si trovano online, aggiungendo ai lati le due bacchette, sul foglio appiattite rispetto alla parte frontale. Seguendo il metodo spiegato nel precedente paragrafo, si incolli della carta colorata o argentata, si ritaglino le parti in eccesso e, a colla asciutta, si pieghino quindi le due stanghette laterali.