Cane riconsegnato al canile cade in depressione
Una giovane cagnolina è caduta totalmente in depressione e sconforto dopo essere stata riportata subito al canile nonostante una felice e rapida adozione.
Lana ha vissuto una vita intensa e travagliata nei primi 5 anni della sua vita, conoscendo solo brevi istanti di gioia alternati a lunghi periodi di isolamento. Ha dovuto subire l’abbandono e anche il rifiuto, che l’hanno gettata nel più profondo sconforto. La più piccola di una numerosa cucciolata di cani nati in Messico, la dolce Lana – di simil razza Labrador – a pochi mesi era stata recuperata con tutto il gruppo e aveva raggiunto un rifugio a Toronto in Canada.
Inserita in un programma di adozione, tra affidi e soggiorni controllati, Lana nel tempo ha potuto godere del calore di svariate famiglie. Assaporando la possibilità di vivere serena e amata, ma sempre per un tempo limitato o per periodi ridotti. Il ritorno in canile è sempre stato automatico, con grande sconforto della stessa cagnolina. Gli anni si sono quindi susseguiti uno dopo l’altro e senza una casa definitiva, ma ormai adulta si è finalmente imbattuta in una speranza luminosa. La possibilità di un periodo di affido con adozione finale. Un momento speciale per la piccola, che così avrebbe potuto archiviare il passato e il box.
Ma il periodo di gaudio è durato poco e Lana è stata subito riconsegnata al rifugio che l’aveva ospitata fino al quel momento, il Mutts Mighty. Il dolore è stato così grande che per un giorno intero la quadrupede è rimasta dentro il suo box tremante e depressa, senza nessuna voglia di uscire o di mangiare. Un’immagine che ha straziato lo staff della struttura, che ne ha subito condiviso la vicenda tramite i social network. La motivazione della riconsegna in canile è risultata quanto meno assurda, perché la piccola avrebbe semplicemente mostrato il suo istinto di difesa nei confronti del cibo, poiché in prossimità degli altri cani della famiglia. Ma questo comportamento, controllabile e comprensibile, è risultato troppo violento per la neo proprietaria che ha preferito rispedire indietro Lana. Per fortuna la sua angoscia e la sua depressione sono durate poco perché le continue condivisioni via Facebook e Twitter le hanno garantito maggiore visibilità: ora Lana è stata finalmente adottata e questa volta sarà per sempre.