Pulire casa dopo le vacanze: consigli fai da te
Consigli pratici e rimedi fai da te per pulire velocemente la casa di ritorno dalle vacanze, con particolare attenzione a cucina, bagno e salotto.
Fonte immagine: Modern mop for cleaning wooden floor from dust via Shutterstock
Per alcuni le vacanze volgono al termine e per altri, purtroppo, i giorni di relax si sono già esauriti. Di ritorno da un lungo viaggio, sia stata una meta di mare o di montagna, un compito noioso attende la famiglia: ripulire casa. Quali sono i consigli per velocizzare l’operazione, anche facendo ricorso all’universo dei fai da te?
Di seguito, qualche indicazione utile su come pulire la casa di ritorno dalle vacanze, anche facendo affidamento a rimedi naturali o prodotti disponibili in qualsiasi dispensa. Naturalmente, prima di passare alla suddivisione per stanza, vi sarà una lunga serie di operazioni generiche da compiere: riattivare luce, acqua e gas, quindi rimuovere la polvere in eccesso e, infine, spazzare e lavare i pavimenti.
Cucina
Qualora si fossero seguiti i consigli di pulizia forniti all’inizio delle vacanze, rimettere in sesto la cucina sarà molto veloce. Per rimuovere velocemente la polvere accumulata in assenza, è possibile ricorrere a un panno morbido lievemente inumidito di acqua tiepida e Tea Tree Oil, da passare su ogni superficie. Per una maggiore igiene su piani di lavoro, fatta eccezione per quelli più pregiati come il marmo, anche limone e aceto potrebbero tornare utili. L’aceto è molto utile anche per igienizzare il lavello: rimosso il tappo, un bicchiere direttamente nello scarico aiuterà ad allontanare i cattivi odori degli eventuali residui nelle tubature. Si farà seguire, quindi, un risciacquo con abbondante acqua.
Nella dispensa e in altri armadietti, la polvere si potrà rimuovere sempre con il metodo poc’anzi citato, alternando con altre essenze se si preferisce, come lavanda e cedro. Si ricollegano quindi tutti gli elettrodomestici, prestando particolare attenzione al frigorifero e al congelatore: prima di riporvi gli alimenti, meglio lasciare un paio di ore – o anche meno, a seconda delle informazioni fornite dal produttore – affinché torni in temperatura.
Utile sarà anche lavare gli eventuali secchi dell’immondizia, con una soluzione d’acqua e sapone di Marsiglia, quindi prevedere un set di sacchetti completamente nuovi.
Bagno
Sempre in caso il bagno fosse stato lasciato splendente prima della partenza, l’operazione di pulizia sarà altrettanto veloce. Di norma, fatta eccezione di eventuali inconvenienti, si dovrà infatti provvedere alla rimozione della polvere, al rinfresco delle superfici e all’eliminazione dei cattivi odori.
Per eliminare la polvere da lavelli e ceramiche, si ricorre sempre al panno in acqua tiepida con qualche goccia di Tea Tree Oil, ma anche a limone e aceto. Per riportare freschezza nel WC, invece, si può vagliare l’ipotesi di un breve ciclo di pulizia con il bicarbonato. Per specchi immediatamente brillanti e senza aloni, un panno di cotone morbido ma anche un foglio di carta di giornale, da pulire sempre con Tea Tree Oil, ma anche con essenza di tè verde o, in caso di sporco sedimentato, una crema semi-liquida di acqua e sapone di Marsiglia.
Durante la propria assenza potrebbero essersi formati degli odori, dovuti ai residui rimasti per giorni immobili all’interno delle tubature. Sarà quindi necessario far scorrere abbondante, anche per rimuovere quella rimasta a lungo rafferma in rubinetti e simili, quindi versare dell’aceto per profumare immediatamente lo scarico. In caso di piccoli intasamenti, e sempre dopo aver verificato la resistenza delle superfici, anche il bicarbonato può essere di ampio aiuto. Se dovessero essersi formate delle piccole chiazze di muffa, sale e aceto dovrebbero risolvere, o quantomeno limitare, le manifestazioni più evidenti.
Il bagno spesso è anche il luogo della lavanderia: di ritorno dalle vacanze è necessario lavare immediatamente i panni in valigia, per evitare la formazione di olezzi fastidiosi, quindi l’operazione di pulizia finale del bagno può essere rimandata al termine dei cicli di lavatrice. Questo perché il carico e scarico continuo di indumenti potrebbe diffondere polvere, sabbia accumulata e altro sporco.
Salotto e altre stanze
Il salotto, la camera da letto e le altre stanze dedicate al lavoro o al divertimento della casa, pur molto facili da pulire prima della partenza, potrebbero richiedere qualche attenzione in più al ritorno. È proprio in queste aree della casa, infatti, che di solito si accumula più polvere, inoltre vi sono tutti i tessili da gestire.
Si parte rimuovendo tutti i teloni di protezione – quelli eventualmente posti sopra divani, letti e scaffali prima della partenza – facendo attenzione a non smuovere troppa polvere. In caso si fosse sufficientemente fortunati, bisognerà quindi spolverare solo di rifinitura, poiché gran parte delle superfici sarà stata protetta dallo sporco. Si rimettono in posizione i tappeti, trattandoli preventivamente con l’aspirapolvere, quindi si raccolgono i tessili eventualmente da cambiare e lavare: tende, copridivani, federe dei cuscini. In camera, oltre a cambiare coperte e lenzuola, utile sarà spolverare l’interno degli armadi con una soluzione di acqua e Tea Tree Oil prima di riporvi gli abiti, quindi rinnovare i sacchettini di lavanda contro le tarme.
Dopo aver passato e lavato i pavimenti, è il turno finale delle piante: può essere utile una tornata di annaffiatura medio-abbondante, per sopperire alle carenze dell’assenza. Non si dimentichino, naturalmente, anche le aree per gli animali domestici: cuccia, giocattoli, ciotole della pappa e lettiera dovranno essere riposte nel medesimo luogo prima della partenza, per non confondere l’amico a quattro zampe.