Isole fotovoltaiche galleggianti sul lago svizzero di Neuchatel
Annunciato un nuovo progetto che prevede l'installazione di sistemi fotovoltaici galleggianti in grado di inseguire i raggi solari.
Isole fotovoltaiche che inseguono il sole. È l’ultima novità tecnologica lanciata in Svizzera, che dovrebbe diventare operativa entro la fine del 2013 o, al più tardi, nei primi mesi del 2014. Le strutture galleggianti saranno tre, ciascuna di loro avrà un diametro di 25 metri e saranno installate sulla superficie del lago di Neuchatel.
Ognuna delle isole fotovoltaiche sarà costituita da 100 pannelli solari, montati su supporti in Pvc-Pu provvisti di bobine gonfiata con aria compressa per consentire il galleggiamento. La tecnologia utilizzata permetterà ai pannelli di ruotare fino a 220 gradi nel corso della giornata, inseguendo in qualche modo i raggi solari. Al calare della sera, i dispositivi torneranno nella loro posizione originaria.
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Il progetto, cui collabora anche l’Università di Neuchatel, sarà portato avanti dalle aziende Viteos, società del settore energetico, e Nolaris, marchio specializzato in sistemi fotovoltaici galleggianti. I costi previsti si aggirano intorno ai 100 milioni di franchi svizzeri (oltre 80 milioni di euro), l’obiettivo è quello di produrre circa 80 milioni di chilowattora di energia rinnovabile in 10 anni.
Le nuove isole fotovoltaichesaranno ancorate a blocchi di cemento fissati al fondo del lago, in una zona interdetta alla navigazione. Speciali cavi collegati alle rive permetteranno il trasferimento dell’energia elettrica prodotta. I progettisti prevedono una “vita” di circa 25 anni per i dispositivi galleggianti e, se la tecnologia dovesse dare i risultati sperati, questo sistema potrebbe essere applicato anche in altre situazioni, a cominciare dal fotovoltaico a concentrazione.