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Ridurre il consumo notturno del PC

C’è una contraddizione che può a volte incontrare chi, appassionato di computer, tiene sempre in funzione il suo PC, ma non manca di una coscienza verde, e segue magari con passione temi e problematiche relative e a sostenibilità e efficienza energetica. Ma come spesso accade, accortezza e risparmio nei consumi non significano necessariamente cambio di […]

Ridurre il consumo notturno del PC

C’è una contraddizione che può a volte incontrare chi, appassionato di computer, tiene sempre in funzione il suo PC, ma non manca di una coscienza verde, e segue magari con passione temi e problematiche relative e a sostenibilità e efficienza energetica. Ma come spesso accade, accortezza e risparmio nei consumi non significano necessariamente cambio di stile di vita, ma semplice attenzione in piccole ma importanti consuetudini.

Uno dei più frequenti sprechi di energia fatta dagli utenti del PC è quella di lasciare i propri apparecchi accesi tutta la notte, magari allo scopo di portare termine un download, o per finire qualche lunga operazione di backup. Questa è una pratica estremamente sconsigliabile per lo spreco di energia, ma ci sono alcune soluzioni per ovviare in qualche modo al problema.

La prima dritta per gli utenti Windows (sia Xp che Vista), è l’utilizzo di un’applicazione spesso ignota ma di grande potenziale utilità, che è “Operazioni Pianificate“. Vicino all’utilità di deframmentazione, tra gli “accessori” del sistema operativo, permette all’utente di istruire il PC affinché riavvii da uno stato di stand by il computer, per far partire in automatico un’applicazione qualsiasi. Un buon sistema per fare qualsiasi operazione in orario notturno, senza lasciare necessariamente il PC acceso tutta la notte.

Ci sono poi alcuni rimedi per chi lascia il PC acceso per via dei download. Nel caso si sia utenti di Firefox, e si sia in attesa di terminare di scaricare un file tramite il browser open source, come per tutto (o quasi) esiste l’apposito plug in, che spegne il PC quando tutti i file sono stati scaricati: Auto Shutdown.

Se invece non si usa FireFox, ma altri programmi, compresi eMule o programmi per scaricare file di tipo BitTorrent, o se anche si attende il termine di un rendering di un file video o di un processo che richiede molto tempo, potrebbe essere utile un programma tra Shutdown After e Winoff (per Windows). Entrambi permettono quantomeno di poter fissare un orario in cui il PC si spegnerà o andrà in Stand By, evitando così di lasciarlo acceso per giorni o semplicemente tutta la notte.

Altro piccolo consiglio per chi lascia molto a lungo il PC inutilizzato è quello di disattivare lo screen saver. Con gli schermi moderni, infatti, questo accessorio ha perso la sua funzione di protezione dello schermo da danneggiamenti, e mantiene la sola utilità di consumare energia. Molto meglio, se non disattivarlo, sostituirlo con una semplice schermata monocromatica.

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