Dieta dimagrante e spinaci: un aiuto naturale per perdere peso
Dagli spinaci un aiuto naturale per la perdita di peso. A sostenerlo i ricercatori svedesi della Lund University.
Dagli spinaci un aiuto naturale per dimagrire. A sostenerlo i ricercatori svedesi della Lund University, secondo i quali consumare questa pianta aiuterebbe non soltanto a perdere peso, ma risulterebbe inoltre un alimento molto utile per “allenare il cervello” a mangiare sano.
Nel 95% dei casi gli spinaci favorirebbero il raggiungimento del senso di sazietà e la perdita di peso, questo grazie al loro contenuto naturale di tilacoidi, parti presenti nelle foglie e delimitate da membrana, che intervengono trattenendo la luce ricevuta e ne consentono lo sfruttamento durante il processo di fotosintesi.
I benefici degli spinaci nelle diete dimagranti
Sui benefici offerti dai tilacoidi si è espressa anche la Prof.ssa Charlotte Erlanson-Albertsson, una dei ricercatori impegnati nello studio:
Le nostre analisi mostrano come bere una bevanda contenenti tilacoidi prima di colazione riduce il desiderio di cibo e favorisce una maggiore soddisfazione durante tutto il giorno.
L’impiego di tilacoidi ha consentito una riduzione del desiderio di cibo nel 95% delle 38 donne coinvolte nello studio, tutte sovrappeso. È stato registrato inoltre un incremento della perdita di peso nel 43% dei casi.
Durante il periodo di studio le donne sono state divise in due gruppi: entrambe hanno consumato una bevanda verde prima di colazione, ma solo metà di loro ha ingerito quella con l’aggiunta di 5 grammi di estratto di spinaci. Alle altre è stato somministrato un placebo.
A tutte è stato poi chiesto di seguire delle generali indicazioni per una dieta sana, da condurre durante lo studio. Così la Prof.ssa Erlanson-Albertsson ha poi commentato i dati relativi alla perdita di peso e al senso di sazietà:
Nello studio il gruppo di controllo ha perso in media 3.5 kg, mentre il gruppo che ha assunto tilacoidi ha perso in media 5 kg. Il gruppo con l’integrazione di tilacoidi ha trovato inoltre più facile attenersi al numero di 3 pasti al giorno e non ha sperimentato i morsi della fame.